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Finanziamenti Bonifica ex discarica: nessuna responsabilità per Ortelli e gli uffici comunali

Finanziamenti Bonifica ex discarica: nessuna responsabilità per Ortelli e gli uffici comunali

Nessuna responsabilità amministrativa per l'ex Sindaco Sergio Ortelli, il segretario Daniele Longo ed il dirigente dell'Area Tecnica Alessandro Petrini, sulla vicenda della messa in sicurezza della ex discarica de Le Porte a Isola del Giglio. A sancirlo è la sentenza n. 64/2024 con cui la Corte dei Conti per la Toscana ha integralmente rigettato la domanda accusatoria proposta dalla Procura erariale.

La vicenda prendeva spunto dalle polemiche costruite ad arte dall'allora minoranza consiliare (oggi maggioranza) sulla perdita di un finanziamento comunitario che avvenne durante la vicenda del naufragio della Costa Concordia. Il disastro della Concordia aveva provocato un forte impatto nell'organizzazione e nella gestione del Comune, avendo costretto l'Amministrazione e gli uffici comunali a un impegno in prima linea e a un gravame lavorativo eccezionale per occuparsi delle incombenze straordinarie e delle problematiche inedite innescate dall'emergenza. L'operazione di MISE, messa in sicurezza d'emergenza del sito, venne realizzata con i fondi della Regione Toscana che il Comune poi restituì in attesa della riassegnazione del fondo principale da parte del Ministero dell'Ambiente. La Corte infatti ha ritenuto non condivisibile la contestazione secondo cui la revoca del finanziamento sarebbe imputabile a una inerzia colposa degli amministratori.

Soddisfatto l'ex sindaco Sergio Ortelli il quale commenta: "E' una sentenza limpida che fa giustizia e chiarezza rispetto alle polemiche alimentate dalla minoranza che poi hanno purtroppo generato l'indagine della Guardia di Finanza e della Procura della Corte dei Conti. Ai miei detrattori politici ho sempre detto che era bene che avessero impiegato il loro tempo a fare qualcosa di buono per la comunità invece di concentrarsi su come rallentare l'attività amministrativa e mettere così in difficoltà il sindaco di allora. Ma si sa, tutti i nodi vengono al pettine, e la sentenza fa giustizia nei confronti di chi si è sempre occupato del bene dei cittadini"