GLI AUGURI DEL SINDACO: "BUON ANNO CON SPERANZA INFINITA"
Cari concittadini, cari amici,
a poche ore dalla fine dell’anno sento il dovere e soprattutto il piacere di dire due parole di augurio e di prosperità a tutti voi. L’anno 2022 sta ormai per finire e avverto il bisogno di ricordare le persone e le cose positive che ci hanno aiutato a rendere più bello il nostro territorio che oggi, grazie all’impegno di molti, è più vivibile e più attraente.
I nostri paesi hanno assunto in questi giorni il colore del Natale, il profumo della festa natalizia e le sensazioni della tradizione, grazie alla spontaneità dei volontari che, puntualmente ogni anno, si prodigano nel ricercare fondi e si impegnano a rendere più “Natalizi” i nostri paesi per una festività che ha un grandissimo significato sia religioso che sociale. Uomini e donne che si dedicano a tante attività per rendere i nostri paesi più belli e più attrattivi: esprimo davvero un personale apprezzamento a tutti coloro che partecipano “a dare” senza ricevere nulla se non la nostra personale gratitudine. L’ultimo giorno dell’anno, la giornata delle riflessioni e dei consuntivi, è il momento in cui rivolgo a tutti immensa gratitudine: dai semplici cittadini ai dipendenti dell’amministrazione, dalle associazioni no-profit agli operatori turistici, dalle aziende alle istituzioni, dagli operatori sanitari alla gente che decide di vivere sulle nostre isole; a tutti va, senza rischiare di dimenticare qualcuno, il mio pensiero di infinita riconoscenza.
C’è, nientemeno, chi sacrifica il pranzo di Capodanno per un bagno a mare, con il fine di pulire una spiaggetta, quella dello Scalettino, che spesso va bonificata dai rifiuti che provengono dal mare. È un bellissimo esempio, quello promosso dall’Associazione Underwater Pro Tour che da tempo si dedica alla pulizia dei fondali e che stavolta invece decide di rimanere “a terra”, si dice così per dire, e portare via i rifiuti dalla spiaggetta. L’Amministrazione cercherà, come in questo caso, di fare anche la sua parte, portando via, già nei primi mesi del nuovo anno, i detriti abbandonati dai recenti lavori di manutenzione alla radice del molo verde, che non contribuiscono positivamente all’immagine della zona che è solitamente frequentata da tanti turisti e non solo gigliesi.
“Molte sono state le iniziative promosse e seguite, sia a livello locale (attenzione alle associazioni e alle attività rurali) che ad ampio raggio (regionale, dell’arcipelago, comunitario e mondiale), e tra queste la nostra candidatura all’Organizzazione Mondiale del Turismo, promossa dalle Nazioni Unite (UNTWO), al Best Tourism Villages.” - scrive con entusiasmo l’assessore Walter Rossi nel dare la notizia al Consiglio comunale di due giorni fa.
Abbiamo infatti centrato, con grande orgoglio, la vittoria di un bando internazionale, proposto dalle Nazioni Unite, che premia le destinazioni rurali dedite al turismo sostenibile e responsabile. E gli abitanti le nostre isole, lo sappiamo, difendono e incoraggiano i valori tipici della nostra comunità. Un grande risultato che ci permetterà di essere inseriti in un network di località turistiche mondiali di grande attrazione, tra le quali potranno nascere scambi di esperienze e di culture diverse, grazie all’elemento turismo che genera attenzione e conoscenza tra i popoli.
“Con l’affermazione nel “Progetto Turistico Isola del Giglio” al BTV, questa Amministrazione lascia un segno storico alla sua comunità, poiché offre la potenzialità di ispirare tutti gli attori che concorrono allo scenario del turismo dell’isola, privati e pubblici, verso attività compatibili ed attraenti all’immagine della destinazione turistica Isola del Giglio.” - Conclude così l’informativa dell’assessore Walter Rossi al quale va l’apprezzamento dell’Amministrazione comunale, unitamente alla dott.ssa Elisabetta Giudrinetti che ha collaborato al progetto, per il lavoro svolto e per il risultato ottenuto.
Cari amici, avrete sicuramente ascoltato l’annuncio di oggi sulle tv. L’anno si conclude con una triste notizia: la scomparsa del Papa Emerito Benedetto XVI°. La morte di Papa Ratzinger, anche se alla veneranda età di 95 anni, ci rende tutti molto tristi per la grandezza spirituale di questo personaggio di inequivocabile spessore che ha retto, anche se per poco, il Soglio di Pietro fondando sulla fede e sulla ragione il suo pontificato. Un grande della storia che la storia non dimenticherà. Anche la nostra Amministrazione esprime il sentito e profondo cordoglio alla Chiesa, a Papa Francesco e a tutti noi per la sua scomparsa che lascerà un segno indelebile dentro i nostri cuori.
Un augurio un po’ amaro, per quanto sopra, ma viviamo l’augurio di una serena speranza cristiana, nel segno di Papa Benedetto XVI°, che nella sua seconda enciclica del suo pontificato non tratta la virtù della speranza basata sulle conquiste tecnologiche o sulla politica, ma nel credo di una speranza terrena riposta in un Dio che ci ama e ci assiste e che ci offre quella gioia che può venire solo da una prospettiva infinita. Riflettiamo su questo e vivremo così una serena festività.
Il Sindaco Sergio Ortelli
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