COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA

Palestra (anzi palestrina) a Campese. Al peggio non c'è mai fine.
Lavori ancora fermi, dopo 4 anni. Una vergogna.


Inizialmente i lavori di costruzione della palestra a Campese, dovevano essere terminati per contratto, entro dicembre 2009, senonchè all'indomani delle elezioni comunali di quell'anno, la nuova Amministrazione Comunale dispose la “sospensione dei lavori”, per predisporre una variante progettuale finalizzata a diventare una “palestrina” in quanto ridotta in termini di volumetria e superficie, mentre i costi progettuali (€774.685,35) sono rimasti tali; tra l'altro, allo stato, sembra che i soldi non siano più sufficienti e che siano alla base del “fermo lavori” e non si sa se e quando riprenderanno per portarli a conclusione.

Attualmente l'opera pubblica, dopo quattro anni, si trova in uno stato di abbandono vergognoso, di cui nessuno sembra occuparsene, un degrado evidente nonostante la promessa (vana) di risolvere in tempi rapidissimi. Un degrado tale da rendere fatiscente la struttura.

Vale la pena di ricordare che in passato il sindaco Ortelli ebbe ad affermare testualmente “è stato necessario poi apportare numerosi correttivi”. E comunque «l'intervento dell'attuale amministrazione ha consentito il miglioramento di un'area costituita da fabbricati ad un solo piano e che una struttura multipiano avrebbe degradato inesorabilmente. I lavori sono ripartiti e sarà cura di questa amministrazione portare a compimento, in tempi rapidissimi l'opera con il carattere di multifunzionalità che abbiamo deciso di attribuirgli e non di esclusivo utilizzo scolastico come qualcun altro aveva precedentemente stabilito».

Noi siamo del parere e, con noi, l'intera popolazione che un’opera pubblica di modeste dimensioni, come una piccola palestra non può aspettare quattro anni prima di vedere la sua realizzazione, semprechè, di questo passo, si arrivi alla conclusione dei lavori. 

Un pessimo segnale che trasmette un messaggio di lentezza e paralisi amministrativa, passando alle cronache per le puntate di Striscia La Notizia e delle Iene.

Occorrerebbe perciò attenzione quanto si utilizzano soldi pubblici, cioè della Comunità che ha deciso, attraverso i propri rappresentanti, di impiegare risorse seguendo seriamente le priorità in termini di utilità/bisogni e aspettative dei cittadini.

In definitiva, quello che noi chiediamo e non solo noi, ma l'intera cittadinanza, è quello di portare a conclusione opere, programmate o addirittura iniziate dalla precedente amministrazione (2009), come la palestra di Campese, perché abbiamo sempre ritenuto assolutamente corretto procedere secondo il giusto principio della continuità amministrativa tra una amministrazione che lascia e quella che subentra, indipendentemente dal colore politico.