Essendo stato chiamato in causa dal mio amico Sandro, voglio precisare con correttezza ed esattezza la motivazione per cui non ho potuto partecipare a nessun Consiglio Comunale.
(0 presenze).
Da due anni a questa parte il capo gruppo di minoranza Sergio Ortelli ha più volte fatto richiesta di effettuare i Consigli in ore più accessibili ai cittadini, che per diritto possono e devono essere presenti.
Vista la mia attività e considerata l’ora in cui attualmente vengono svolti i Consigli, materialmente non avrei potuto essere presente alle riunioni, pertanto ho lasciato il posto a chi dopo di me aveva più preferenze nella lista civica Ortelli.
Questo è quanto dovevo per correttezza verso chi mi aveva votato e mi aveva dato la preferenza nel giugno 2004, senza buttare nel secchio i loro voti consapevole della mia correttezza nei loro riguardi.
CORRETTEZZA, che per un dubbio o un sogno o una favola, non c’è stata nei confronti dell’eletto Alessandro Brizzi, che presente nella lista dell’attuale maggioranza nelle ultime elezioni aveva avuto ben
26 PREFERENZE
Guarda caso il Brizzi successivamente è risultato incompatibile.
L’ingenuo Alessandro c’è rimasto molto male, tutti lo sappiamo, perché lui credeva in quello che avrebbe potuto fare e dire al suo gruppo, ma qualcun’altro a priori più preparato di lui in materia, forse non sapeva che sarebbe andata così?
QUANTI VOTI E PREFERENZE BUTTATE NEL SECCHIO !!!
LE FAVOLE DI SANDRO BRIZZI
Autore: di Emanuele BancalĂ , ex Consigliere comunale
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