Minoranza: "Finalmente le piattaforme in Consiglio"

COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO GRUPPO CONSILIARE "PROGETTO GIGLIO"

PIATTAFORME: FINALMENTE IN CONSIGLIO COMUNALE

“Progetto Giglio” osserva con grande soddisfazione l’ufficializzazione del dibattito sulla eventuale permanenza delle piattaforme subacquee del cantiere Concordia. Diverse autorevoli voci sono intervenute sull’argomento e in particolare l’ultima presa di posizione di Greenpeace Italia che ha ipotizzato un positivo impatto ambientale delle piattaforme intervenendo direttamente sul Ministero dell’Ambiente.

In questi giorni anche la Società Costa Crociere ha ulteriormente manifestato la propria disponibilità a mantenere queste strutture sui fondali del Giglio come aveva in precedenza fatto anche l’Amministratore Delegato di Micoperi, Dr. Bartolotti, sia pubblicamente e sia in vari incontri con il Sindaco Ortelli.

Il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, a cui dovrebbero passare le competenze per il ripristino dell’area marina dopo la cessazione dello “Stato di Emergenza Concordia”, in un recente intervento durante un suo incontro con la popolazione locale, si è espresso a favore di una valutazione complessiva sulla permanenza delle strutture sui fondali isolani indicando il ricorso ad un eventuale referendum come previsto dalla Legge Regionale.

Progetto Giglio, attraverso la delega ai suoi rappresentanti consiliari, ha presentato il 18 Luglio u.s., una urgente mozione perché sia dato mandato al Sindaco ed alla Giunta Municipale con atto ufficiale, che finora non c’è mai stato, “affinché si impegnino ad adottare ogni utile iniziativa a mantenere le strutture subacquee esistenti nel sito del Cantiere Concordia e che, al tempo stesso, le economie derivanti dalla mancata rimozione delle stesse siano destinate all’Amministrazione Comunale con vincolo di realizzazione di opere pubbliche”.

La motivazione del nostro intervento è relativa alla possibilità di utilizzare le piattaforme sommerse per un più rapido ripristino dell’ambiente marino, per evitare gli effetti collaterali della loro rimozione e per la possibilità che esse rappresentino una potenziale possibilità di supporto all’economia isolana in un momento in cui la stessa sta attraversano una fase di estrema difficoltà.

Il Consiglio Comunale è stato indetto per discutere la mozione sulle piattaforme il prossimo 19 Agosto 2014 ore 15,30 anche se questo avverrà ben oltre il termine previsto di 20 giorni dalla data di proposta della mozione. Sarebbe stato auspicabile che fosse stato convocato con maggiore urgenza vista la contingenza della contrattualizzazione delle gare di appalto per la rimozione delle suddette strutture.

Paola MUTI, Alessio AGNELLI, Gabriello GALLI