Mi sconforta parlare nell'intervallo di pochi giorni
della scomparsa di uomini così garbati, educati e disponibili.
Dopo Tonino, adesso Uberto.
Uberto l'ho avuto compagno di viaggio in alcuni periodi del mio impegno al Giglio.
Un compagno di viaggio.
Come solo un sincero compagno manifesta in ogni istante l'amicizia,
la cordiale partecipazione e la disinteressata abnegazione per il lavoro.
Lo saluto attraverso queste pagine.
Con tantissima tristezza.
E con la tantissima ricchezza che il suo sorriso esprimeva a tutti.
Sempre.

Nunzio