Nel rinnovare i miei complimenti per le "canotte", preciso che quando mi riferisco allo sport "duro" parlo con cognizione di causa.
Infatti ho esercitato molti sport ed anche con un discreto successo (nuoto, scherma, podismo, equitazione e anche canottaggio) e ancora oggi mi dò da fare.
Ma il più duro di tutti, nella fatica del tempo e nello sforzo prolungato, è stato senza dubbio tirare a sé le leve dei remi!
Di nuovo complimenti alle canotte gigliesi.
Anche all'acquisito "ca.ca," acronimo del Carruba Canottiere, "..........e tacendo....soffrir".

Annunziato Seminara