Sono state inviate le lettere per i concorrenti alla gara per la privatizzazione della società di navigazione Toremar, oggi di proprietà della Regione Toscana.

Tutti i soggetti che nei mesi scorsi hanno manifestato interesse per l’acquisizione di Toremar e dei suoi servizi - dieci, dopo l’esclusione di Blunavy da parte del TAR - avranno 60 giorni dal ricevimento della missiva per inviare la loro offerta economica. Il termine ultimo è fissato al 21 marzo 2011, dopo quella data una specifica commissione valuterà le offerte pervenute ed individuerà quella più idonea.

Resta la curiosità di conoscere i nominativi dei dieci pretendenti: una curiosità che resterà tale, perché – come hanno spiegato dall’Assessorato ai trasporti della Regione – le normative antitrust impediscono addirittura ad ogni singolo concorrente di conoscere i nomi degli altri. Indiscrezioni, invece, già da qualche mese danno per certa la partecipazione, fra gli altri, di una cordata di imprenditori toscani (ed elbani) a fianco di Lauro, della sudamericana Buquebus, di Corsica Sardinia Ferries e – ovviamente – di Moby. 

Con il soggetto vincitore la Regione Toscana stipulerà due contratti: uno per l’acquisizione del 100% delle quote Toremar, l’altro per l’appalto per 12 anni dei servizi oggi volti dalla compagnia e per i quali la base di appalto della gara prevede un corrispettivo contrattuale di 174 milioni in 12 anni.

La Regione sarà garante del servizio per i 12 anni di contratto con il vincitore della gara, tutelando i diritti alla mobilità ed il rispetto della continuità territoriale per tutto l’Arcipelago Toscano. Nella gara hanno un ruolo essenziale il miglioramento dei servizi, il rinnovo della flotta ed un’attenta politica tariffaria. Il nuovo contratto che verrà stipulato con il soggetto vincitore del bando di gara Toremar prevederà, comunque, una maggiore flessibilità delle tariffe e garantirà la tariffa agevolata (circa 50% medio di riduzione) per residenti e pendolari (solo abbonamento), nonché la tariffa integrata Pegaso per viaggi intermodali.