Leggendo del Presidente Obama che nell'anniversario del 11 settembre oltre al minuto di silenzio come tutti gli altri presidenti sarà presente, ho pensato al Presidente del Consiglio che insieme alla sua cricca non è andato a Bologna per l'anniversario della strage, eppure anche i nostri morti sono stati uccisi dal terrorismo come quelli americani.
Da queste piccole cose si misurano gli uomini, quando una persona ringrazia Dio perchè sulla terra ci sono persone come Putin e Medvedev, allora mi domando ma è forse lo stesso Dio che ogni tanto prego?
Ringrazia il suo Dio per persone che hanno fatto uccidere centinaia di altre persone, mandanti ormai noti di assassini su commissione di oltre 160 giornalisti russi, coloro che inviano per il mondo buste con l'antrace.
Ma se il Mio Dio esiste puntini puntini puntini.
Io che so cosa vuol dire una bomba, parlo di piazza Fontana, non posso che rendere un omaggio e un pensiero a tutti i morti per mano del terrorismo, rosso, nero, islamico o protestante che sia.
franca melis
Un altro Dio, di sicuro non il mio!
Autore: Franca Melis
13 Commenti
Il mio commento si riferiva al baciamano fatto dal Berlusca a Gheddafi ed a Putin che secondo me il tuo commento era fuoriliogo in quanto come ben sai l'Italia per i rifornimenti energetici dipende al 90% dall'estero, non ci possiamo permettere di essere arroganti e tra l'altro questi sono paesi ricchi in via d'espansione e possono dare lavoro alle imprese italiane come sta già accadendo. L'ORGOGLIO VA A CAVALLO MA TORNA A PIEDI. D'Alema questo a suo tempo lo aveva capito ed è stato il primo che ha aperto a Gheddafi. ARAFAT però se lo poteva risparmiare. Per i soldi in Svizzera ti volevo dire che questi personaggi SFRUTTANO la credulità popolare per il proprio arricchimento personale proclamandosi RIVOLUZIONARI. Di Berlusconi quanto meno si sa che è così e non ci meraviglia, NON SOPPORTO LA GENTE COME QUELLA DI ANNO ZERO CHE PARE ABBIA UNO STIPENDIO EQUIVALENTE A 50 (CINQUANTA) CASSINTEGRATI DELL'OMSA MESSI INSIEME, E FA IL DIFENSORE DEGLI OPPRESSI. Per il resto dei tuoi commenti sono d'accordo con te che i MORTI NON HANNO COLORE POLITICO però per le stragi la MAGISTRATURA poteva fare di più è vent'anni che tirano avanti i processi.
Saluti Alessandro Buzzichelli
non è che il non voler rispondere voglia limitare la tua libertà di scrivere ciò che pensi, assolutamente, parlando di ben altro hai inserito le tue solite contestazioni da pdl convinto, nessuno parlava nè di soldi russi, cubani o altro, parlavamo di MORTI ITALIANI, e i morti specie quelli innocenti delle stragi di destra o sinistra che siano, vanno rispettati più di tanti altri, loro sono le vere vittime innocenti della cattiveria umana.
franca melis
Se non mi rispondi mi va bene lo stesso. Comunque sia i miei punti di vista li esprimerò lo stesso, qualcuno li leggerà. Mi basta.
Saluti Alessandro Buzzichelli
sig.ra Luisa, bologna brescia milano palermo aspettano da anni verità che non sapremo mai, è bene che non vengano se non portano risposte.
alessandro sei da senza risposta.
franca melis
sono Bolognese ed un mio Collega perse la figlia di 23 anni in quella incancellabile tragica giornata. Noi non facemmo polemiche, lavorammo duro materialmente e moralmente. Come dice giustamente Franca: davanti a queste cose non c'é colore, ma solo delinquente indifferenza o civiltà!!! TUTTA BOLOGNA CORSE AD AIUTARE, con tanto raziocinio malgrado il trauma, non a farsi riprendere dalle telecamere URLANTE,OFFENSIVA, SFACCENDATA E DEVASTATRICE (ne allora ne ora) quelli non siamo noi!!! Il 2 agosto dell'anno scorso il Presidente dell'Associazione delle Vittime, a nome di Bologna intera, disse fermamente ma educatamente a TUTTI i politici presenti: portateci delle risposte o non tornate, rispettateci. Pare abbiano preferito ... "rispettarci"... Addirittura un presentatore televisivo mattutino della rete ammiraglia ci ha mancato di rispetto attribuendo le omertose latitanze con: rispetto al ns. intimo dolore... poveraccio!!!
Avevamo due modi per rispondere adeguatamente: il primo era volgarissimo oppure il silenzio. Siamo stati in silenzio a togliere il sale dalle ferite ancora aperte dei ns. cuori ed a trattenere i conati.
luisa
Cara Franca i tuoi ragionamenti sono sempre a senso unico. Il primo ministro Italiano che ha aperto alla Libia è stato D'Alema quando era Ministro degli Esteri e poi è andato in Palestina ad abbracciare Arafat GRANDE TERRORISTA al quale hanno trovato in Svizzera 300 milioni di dollari e 400 milioni a Fidel Castro. Russia e Libia sono i ns. grandi fornitori di Petrolio e Metano. Meditate gente, meditate. Queste cose il FATTO QUOTIDIANO non te le fa sapere è troppo occupato a parlare di Berlusconi e difendere FINI, che fino all'altro ieri era FASCISTA oggi grande uomo di sinistra. In questo modo il PD rischia di sparire.
Saluti Alessandro Buzzichelli
Brava Michelle, tu si che mi hai capito subito!!! Un bacio e a presto!!
Signora Torre potrei essere anche di destra per quello che lei sa, ma siccome di sicuro mi conosce questa volta destra o sinistra non c'entra.
Si parla di uomini e di quello che fanno e dicono gli uomini, pensi persino a tanti, in specifico quelli di destra, non piace Berlusconi infatti loro se ne sono andati dal partito dell'amore, quanto alla sinistra ma dov'è il problema, qui si parlava di tutt'altro, era centrato sull'argomento del enfatizzare dittatori e assassini come gli amici di b.
Signora Franca lei sa soltanto rispondere con toni alti e "quasi" offensivi. La frase di Matteo COPPA "poteva fare quattro passi" era ironica, sicuramente per far capire che lei difende sempre la sinistra e attacca Berlusconi per come governa..... Ma perchè i suoi amici di sinistra come hanno governato fino a qualche anno fa???? Ci hanno rovinato.... REMEMBER...........
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Mi sconvolge il tuo atteggiamento Matteo, qui non si parla di fare quattro passi, si parla del rispetto dovuto. Avrebbe dovuto farti riflettere il baciamani al leader libico o i ringraziamenti al suo dio per putin e compagnia, tutti personaggi che sono a capo di dittature, qui stiamo parlando di questo non di quattro passi fra le nuvole, dove mi sembra che tu vivi.
Mi associo e faccio mie le parole di Franca. Certo, anche Napolitano poteva andare. Peccato che ci dimentichiamo a volte che in Italia il Presidente della Repubblica conti come il due di coppe quando la briscola è denari. Ma è sempre ben fornito di inchiostro quando fa comodo ....... Obama, come Sarkozy, è il "capo del governo" nel suo paese. Quindi è doveroso che presenzi a certi eventi.
Anche se è vecchio, poteva fare quattro passi anche il Presidente Napolitano!!!!