In merito all'articolo pubblicato in data 31 Luglio riceviamo dal Sindaco del Comune di Isola del Giglio la risposta all'interrogazione dei consiglieri di minoranza. Di seguito la pubblichiamo:
“COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
PROVINCIA DI GROSSETO
Prot.n. 5383
Addì , lì 2 agosto 2004
Ai Sigg. Consiglieri
ORTELLI SERGIO
ROSSI GIOVANNI
BOTTI MASSIMILIANO
LORO SEDI
Oggetto: Procedimento per l'approvazione del Piano Strutturale del Comune di Isola del Giglio. Allontanamento del Garante dell'Informazione e responsabile del Procedimento dalla riunione del 9 luglio 2004 . Risposta ad interrogazione.
In merito alla interrogazione del 29 luglio scorso , relativa all'oggetto, si precisa che l'incontro con l'arch. Cetraro era stato sollecitato dallo scrivente, attraverso il Garante dell'Informazione del P. S. il quale ,a domanda dichiarava di non avere informazioni da fornire sul processo di elaborazione del piano.
Nella richiesta del 23.06.2004, diretta al professionista lo stesso Garante affermava : “Si auspica un incontro tra i nuovi amministratori ed il professionista incaricato alla stesura del Piano Strutturale per definire e precisare i tempi e le modalità del procedimento di cui all'oggetto”.
Quest'ultima affermazione chiarisce la posizione del Garante sulla non ufficialità della riunione corretta con la successiva lettera del 9.7.04, prot.n .4796 diretta allo scrivente, ai componenti della Giunta , ai consiglieri comunali e all' arch.Cetraro alla quale lo stesso ( in un primo momento) aveva deciso - evidentemente - di non partecipare: l'iniziativa del Garante, a qualcuno è sembrata demagogica e strumentale in funzione di una probabile successiva interrogazione consiliare ricevuta, come di fatto poi si è puntualmente verificato.
Precisato quanto sopra si ribadisce il carattere assolutamente informale della riunione, alla quale peraltro la presenza del Garante dell'Informazione del P.S. era del tutto superflua anche in virtù della circostanza che , come da Voi dichiarato , il nuovo Piano Strutturale , alla data del 28 aprile 2004 era tecnicamente pronto per essere adottato dalla Amministrazione Comunale e quindi in grado di affrontare l'iter approvativi nelle sedi opportune”.
Questa affermazione , unità al fatto che allo scrivente , a precisa domanda, a partire come minimo dal mese di gennaio e ripetuta con frequente cadenza, fino alla data delle recenti consultazioni elettorali, lo stesso Garante affermava ripetutamente di non essere a conoscenza di nessuna informazione, ne era in grado di indicare le scelte strategiche dell' A.C ., né disponeva di atti da dare in visione. A ciò si deve aggiungere che, in precedenza, gli stessi consiglieri di minoranza della passata Amministrazione hanno avuto lo stesso trattamento.
Sulla base di quanto precede si può lecitamente affermare che il Garante dell'Informazione ha svolto il proprio ruolo ed i propri compiti solamente sulla carta , poiché di fatto non ha adottato alcuna iniziativa ed ha omesso - in maniera sistematica - di svolgere il proprio compito che era quello di assicurare la conoscenza tempestiva delle scelte dell'Amministrazione comunale e dei relativi supporti conoscitivi e di adottare le forme più idonee per favorire la partecipazione dei singoli cittadini o associati.
Nell'interrogazione si fa specifico riferimento all'art .18 della L.R. n .5 /95 e si evidenzia che il Segretario Comunale, Garante dell'Informazione del P.S. , Responsabile dell'UTC “ rappresenta l'interesse di tutti i cittadini. In particolare il Garante dell'Informazione ha il compito di assicurare a chiunque la conoscenza tempestiva delle scelte dell'Amministrazione e dei relativi supporti conoscitivi e di adottare le forme più idonee per favorire la partecipazione dei cittadini”.
Queste ultime affermazioni sono pienamente da condividere, perché rispondono a verità.
Per questi motivi ribadisco che il Garante dell'Informazione ha omesso sistematicamente di svolgere il compito assegnato fin dalla sua nomina ( 2001 ? ) , in quanto :
1. non risulta aver promosso occasioni per comunicare ai cittadini , alle associazione e alle categorie produttive, le linee fondamentali che sono venute delineandosi nel processo di elaborazione del piano strutturale, gli obiettivi dell'amministrazione per il governo del territorio e le relative scelte strategiche ;
2. non ha garantito la divulgazione degli atti più importanti espressi dall'Amministrazione comunale durante il processo di formazione dello strumento urbanistico , impedendo – di fatto – a chiunque di esprimere opinioni e di avere risposte in forma tale che essere fossero comprensibili alla totalità della popolazione;
3. non ha reso pubblico il programma dell'attività che intendeva svolgere per la partecipazione dei cittadini singoli o associati;
4. ha violato sistematicamente la normativa in materia di trasparenza dell'attività amministrativa;
Ma le responsabilità delle gravi inadempienze del Garante dell'Informazione ( che non sembrerebbe aver avuto contatti col professionista o avanzato richieste al medesimo ( e non si riesce a comprenderne i motivi) per essere messo in condizioni di ben svolgere il proprio compito) sono anche da attribuire a coloro che hanno governato il Comune fino allo scorso giugno , poichè anche ad essi spettava un preciso dovere, quanto meno sotto il profilo della vigilanza e della trasparenza dell'attività amministrativa e, meraviglia non poco, che un ex assessore come Botti e un consigliere come Ortelli (considerato elemento di “eccellenza” della passata amministrazione) abbiano potuto accusare il sottoscritto di violazioni della legge regionale n .5 /95, art.,18, quando essi stessi sono da considerare corresponsabili a pieno titolo, per i motivi anzidetti.
Da ultimo vorrei portare a conoscenza di un particolare non di poco conto, rispetto al fatto che lo stesso Garante dell'Informazione ha sempre dichiarato di non aver mai avuto alcuna documentazione dal professionista sul Piano Strutturale e quindi non era in grado di svolgere il proprio compito.
Rispetto a quanto affermava il Garante, lo stesso Arch. Certraro nella riunione del 9 luglio scorso ha manifestato il proprio stupore e meraviglia in quanto lo stesso professionista con racc.a.r. 28 aprile 2003 ( che mi ha fatto pervenire in questi giorni in copia fotostatica, con allegata fotocopia della cartolina postale firmata per ricevuta) ha trasmesso gli atti del Piano Strutturale al Sindaco, al Responsabile del Procedimento ( Arch. Seminara ) ed anche al Garante dell'Informazione (Simone Cucinotta ).
Quindi , allo stesso Garante dell'Informazione , fin dall'aprile 2003 sono stati consegnati i seguenti atti: 1) Relazione Quadro Conoscitivo (n .2 copie cartacee); 2) CD contenente n. 12 tavole ; Grafiche del Quadro conoscitivo di riferimento ( n .1 copia non riproducibile); 3) Tav .9 del Quadro conoscitivo di Riferimento Uso del Suolo ( n .1 copia cartacea).
Sulla base di quanto precede, fatte le debite riflessioni, ciascuno faccia le considerazioni che crede opportune sul comportamento del Garante dell'Informazione, che non pare proprio abbia certo rappresentato l'interesse dei cittadini .
Isola del Giglio , lì 2 agosto 2004
IL SINDACO
ATTILIO BROTHEL”
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