Riceviamo dal Sindaco Attilio Brothel il seguente articolo che di seguito pubblichiamo:

Dopo anni ed anni di tentativi volti ad ottenere un finanziamento per recuperare l'importante monumento di Giglio Porto, tra i quali l'ultimo avviato dalla precedente amministrazione, la Regione a metà Agosto comunicava la concessione del finanziamento, per il cui ottenimento dovevano essere adottati entro il 30 settembre tutti gli atti e tutti i documenti progettuali mancanti.
Pur di non perdere ancora una volta il finanziamento regionale per carenza di documentazione e dei necessari atti e determinazioni, bruciando tutte le tappe in tempi record la Giunta comunale ha adottato tutti gli atti necessari e fatto eseguire gli elaborati progettuali mancanti, riuscendo in zona Cesarini a consegnare il 30 settembre tutta la documentazione completa alla Provincia di Grosseto, con grande soddisfazione anche dei funzionari provinciali che paventavano ancora una volta la perdita del finanziamento per la ristrettezza dei tempi a disposizione.
Ora occorre soltanto attendere il provvedimento regionale di erogazione del finanziamento che dovrebbe avvenire entro il mese di novembre, per procedere immediatamente alla gara per l'affidamento dell'appalto
I lavori si dovranno concludere obbligatoriamente entro un anno e mezzo: entro il 2006 la Torre del Porto, tanto cara alla popolazione che da moltissimi anni ne vedeva di giorno in giorno il progressivo disfacimento, sarà messa in sicurezza e le mura saranno interamente restaurate.
L'intervento prevede la demolizione dei solai interni in ferro e tavelloni costruiti negli anni passati senza alcun rispetto della struttura monumentale, il restauro delle gravissime lesioni sulle murature interne provocate dai solai e dalla mancata manutenzione, la ricostituzione degli intonaci interni ed esterni, la pavimentazione ed il solaio del piano terra, la sostituzione degli infissi cadenti e la realizzazione di quelli mancanti, l'impianto elettrico con l'illuminazione notturna esterna e la messa in sicurezza con la predisposizione dell'impianto di rilevamento dei fumi, restituendo così alla Torre la dignità monumentale che la caratterizza e la possibilità già in questa fase dell'utilizzo museale cui l'Amministrazione comunale si è impegnata con la diocesi di Pitigliano.
Alla riuscita dell'azione della nuova Giunta per portare in attuazione il progetto redatto da diversi lustri, dall'Arch. Bruno Begnotti, amico del Giglio da sempre, ha collaborato con instancabile assiduità la nuova responsabile dell'Ufficio Tecnico geom. Maria Angela Rusci e l'Arch. Stefania Mazzoli che, servendosi delle consulenze di altri professionisti e dei suoi collaboratori, ha vinto la scommessa di elaborare il progetto esecutivo in tempi brevissimi e si occuperà della direzione dei lavori di messa in sicurezza e restauro del maschio murario della Torre.

Il Sindaco

Attilio Brothel