Home Page Giglio News News Archivio News Scrivici
Entra nel sito del comitato San Lorenzo
 
 
Isola del Giglio - 11 Aprile 2004

AMMINISTRATORI GIGLIESI E CADUTI DI NASSYRIA

Riceviamo da un nostro lettore la lettera che di seguito pubblichiamo associandosi a lui nei complimenti al Sindaco di Grosseto Alessandro Antichi per la profondità delle sue parole nel discorso di intitolazione della piazza e per l'importanza del gesto.
Allo stesso tempo però, per dovere di cronaca e completezza di informazione, visto che la nostra Redazione era presente alla cerimonia, dobbiamo puntualizzare che i Comuni della provincia che vi hanno partecipato erano soltanto 3 oltre al comune capoluogo. La sensibilità riguardo a questo tipo di eventi è molto soggettiva e non ci sentiamo in grado di giudicare il comportamento delle Amministrazioni che hanno effettuato determinate scelte:

"Nei giorni scorsi a Grosseto, il Presidente della Camera Pierferdinando Casini ha partecipato alla cerimonia per intitolare ai Caduti di Nassyria la storica Piazza Amiata. Alla cerimonia hanno partecipato le massime Autorità civili, militari e religiose, oltreché un consistente pubblico. Erano presenti, naturalmente, il Gonfalone del Comune di Grosseto, dell'Amministrazione Provinciale di Grosseto e tutti (o quasi) i gonfaloni degli altri comuni della provincia con i rispettivi rappresentanti istituzionali.
Tra il numeroso pubblico presente alla cerimonia vi erano diversi cittadini gigliesi che con grande partecipazione e con orgoglio hanno assistito alla manifestazione, pur rilevando l'assenza del Gonfalone e degli amministratori del Comune del Giglio.
Questa circostanza è dispiaciuta a molti - pur nella convinzione che i sentimenti della comunità gigliese, di grande rispetto e di doveroso tributo alla memoria dei martiri di Nassyria, non sono certo stati rappresentati in maniera degna ed appropriata.
Particolare apprezzamento va al Sindaco Antichi che, per primo in Italia, ha intitolato una piazza ai "Caduti di Nassyria", mantenendo in tal modo vivo lo spirito e maggiormente coltivata la memoria, mentre sul comportamento degli amministratori gigliesi lasciamo all'opinione pubblica ogni valutazione.



Indietro