Vittoria a sorpresa per il Rione Saraceno nel 37° Palio Marinaro dell'Isola del Giglio; l'equipaggio rossonero si aggiudica una gara vibrante carica di emozioni, e strappa all'armo della Chiesa il sogno di vincere per la terza volta consecutiva il Palio di Giglio Porto. Un folto pubblico ha fatto da cornice alla storica regata, corsa per il secondo anno sulle nuove barche in vetroresina. Belle sia la sfilata sia le coreografie preparate dalle tre tifoserie: la più divertente è stata sicuramente quella del Rione Moletto, con nota di merito per uno “stupefacente” Dio Nettuno accompagnato dalla sua fedele quanto affascinante Sirenetta.
Ma veniamo alla gara: partenza regolare e senza intoppi, schizzano subito via i ragazzi del Moletto seguiti a ruota dall'armo della Chiesa, mentre per il Saraceno l'avvio non è dei più felici. Alla prima virata passa la Chiesa, seguita dal Saraceno in rimonta sul Moletto: ottima la girata del timoniere biancoverde Lorenzo Schiaffino, che esce stretto e già ben indirizzato sulla successiva boa, mentre il Saraceno esce un po' largo ma presumibilmente più veloce, visto che la seconda corsia segna il momento del sorpasso sulla Chiesa, un sorpasso di stile e di pura velocità, avvenuto sorprendentemente in corsia, terreno favorevole all'armo biancoverde che ha avuto sempre nella potenza fisica il suo punto di forza. La seconda virata è il momento della svolta nella gara: entra strettissima la chiesa che recupera parte dello svantaggio accumulato in corsia, ma la ripartenza non è delle migliori, la barca non reagisce e la palata in mare sembra pesante; fila via liscia, invece, la barca del Saraceno, il colpo è deciso ed efficace, i vogatori paiono più lucidi e determinati, e soprattutto l'imbarcazione reagisce sempre bene ai cambi di ritmo impartiti dal timoniere. Da qui alla fine è un'esaltante cavalcata dei rossoneri verso la vittoria, mentre per la Chiesa non c'è più niente da fare: la bravura dei ragazzi del Saraceno piega così la resistenza di un equipaggio che, seppur orfano quest'anno del capovoga Stagno, rimane comunque uno dei migliori mai visti all'Isola del Giglio. Nota di merito per i ragazzi del Moletto, che penalizzati oltremodo dalla corsia di fuori (sorteggiata per la terza volta in tre anni), ottengono un onorevole terzo posto.
Gara regolare e senza polemiche, frutto del gran lavoro di preparazione effettuato dal Comitato Palio negli ultimi due anni, dalla competenza della Giuria scelta quest'anno, ma soprattutto frutto della bravura dei timonieri, sempre molto precisi e leali in fase di virata.
Festa grande nel BànSaracino, dunque, ed appuntamento al 21 Agosto per la grande Festa del Rione vincente il 37° Palio Marinaro dell'Isola del Giglio.
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