Riceviamo
dal Comune di Isola del Giglio questa comunicazione che
l'assessore Ortelli, attraverso di noi, rivolge a tutta
la popolazione gigliese. Come Redazione ma soprattutto
come gigliesi siamo entusiasti nel vedere concretizzarsi
l'agognato sogno dell'autonomia idrica specie in tempi
in cui anche il "continente" soffre drammaticamente il
problema dell'approvvigionamento idrico. Al termine dei
lavori di cui l'assessore ci parla potremo orgogliosamente
vantarci di essere l'unica isola minore italiana ad essere
autonoma dal punto di vista idrico.
"Spettabile
Redazione di GiglioNews,
approfittando
del Vostro utilissimo servizio, ritengo doveroso informare
Voi e la comunità gigliese di un evento che definirei
epocale e straordinario per quanto concerne il fabbisogno
idrico dell’isola soprattutto in relazione agli sforzi
che sono stati impiegati nel raggiungimento di un obiettivo
così importante. Questo per sgomberare il campo da dubbi
che erano ultimamente sorti sull’incertezza del progetto.
In data odierna 17 febbraio 2004 sono iniziati i lavori
per la realizzazione del Nuovo Impianto di Dissalazione
di Giglio Campese. Il costo totale dell’impianto, approvato
in Conferenza dei Servizi in data 3 febbraio 2003, è pari
a euro 2.499.321,06 ed è finanziato in parte dalla Regione
Toscana per euro 1.162.028,02 con i fondi della L.R. n°
13 del 15 marzo 2001 “Interventi straordinari per la tutela
ed il potenziamento delle risorse idropotabili dell’Arcipelago
Toscano”. La prima parte dei lavori consiste nella stesura
delle tubazioni di collegamento tra l’impianto centrale
ed il serbatoio idrico di Campese; successivamente verranno
posizionate le tubazioni di collegamento tra l’opera di
presa/scarico a mare e l’impianto di dissalazione. I lavori
in questione interesseranno principalmente i tratti di
strada del centro urbano di Giglio Campese per evitare,
guardando alle vicinissime vacanze pasquali, intralci
con l’imminente avvio della stagione turistica. Verranno
quindi posizionate tutte quelle tubazioni che molti dei
gigliesi avevano visto depositate da tempo in alcune aree
di Campese e che molti si chiedevano perplessi la ragione
di ciò. Le tubazioni erano state acquistate circa un anno
fa in previsione di un possibile rialzo dei prezzi per
l’acquisto di tali materiali e quindi lo stoccaggio anticipato
era motivato da esigenze di tipo economico.
E’ evidente che durante i lavori di installazione delle
nuove condotte l’Acquedotto del Fiora provvederà alla
manutenzione straordinaria della rete idrica esistente
tramite la sostituzione delle vecchie tubazioni con nuove
condotte di materiali idonei e più affidabili nel tempo.
Ciò, gradualmente, porterà alla eliminazione di quel fastidioso
fenomeno dell’ “acqua gialla”.
Per completare la eclatante opera di Campese, sono previsti,
prima dell’estate, altri interventi e tra i più importanti
cito il potenziamento (raddoppio e triplicazione) dell’impianto
di desalinizzazione di Bonsere, perché Giglio Porto e
Giglio Castello non sono ancora collegati “idricamente”
al centro di Campese. In futuro l’articolazione della
rete idrica cambierà con le nuove opere già in cantiere:
la nuova dorsale bidirezionale Porto-Castello (quella
esistente fa “acqua” da tutte le parti) e la stessa tipologia
di condotta per Castello-Campese. Tutto ciò rappresenterà
una maggiore funzionalità ed efficienza della rete: gli
impianti di produzione idrica potranno quindi, ovunque
essi siano, distribuire acqua potabile su tutto il territorio
dell’Isola del Giglio.
Ritengo di fare giusta cosa nel tenere informati Voi e
quindi di riflesso la popolazione gigliese sull’evolversi
delle questioni idriche.
Permettetemi infine di ringraziare, a nome di tutta l’Amministrazione
Comunale, la Direzione dell’ATO Ombrone 6 e la società
Acquedotto del Fiora SpA per le scelte coraggiose fatte
a vantaggio della nostra comunità e per l’impegno che
queste due aziende hanno dedicato alla risoluzione dei
problemi idrici dell’Isola del Giglio.
Sergio
Ortelli "
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