La "Furia del Grecale", che ha colpito l'Isola del Giglio pochi giorni or sono, è oramai soltanto un brutto ricordo, e sull'isola si procede alla pratica della conta dei danni. I più ingenti riguardano la zona di Giglio Porto, più esposta ai colpi del mare, in particolare nel tratto che va dalla Torre Saracena fino al Molo di Levante: un muro posto al fianco dell'antica Torre è stato praticamente abbattuto dall'azione congiunta di mare e vento, creando fra l'altro non poche preoccupazioni per la stabilità della storica costruzione Saracena, ormai ridotta all'infelice condizione di rudere pericolante; la sede della Guardia Costiera, posta proprio all'inizio del "Molo Rosso", ha invece subito lo sfondamento di una finestra, con conseguente allagamento di parte dell'Ufficio e disagi per il nuovo Comandante Giuseppe La Banca; danni anche alla struttura del "Molo di Levante", proprio sull'angolo più esposto al mare, dove la forza delle onde ha divelto un lastrone di granito, come ritratto anche nelle nostre foto di domenica scorsa, e spostato uno dei "cubi" di cemento ed alcuni massi posti sul lato mare. Danni anche nella zona opposta del Porto: una delle barche affondate, infatti, durante la mareggiata è stata più volte sbattuta contro le colonne portanti della veranda del Ristorante "La Margherita", provocando dei danni ad una di queste, mentre è ben visibile, sempre grazie al nostro reportage fotografico, il danno subito dal piccolo pontile posto al fianco del ristorante stesso.
Secondo una prima sommaria stima fornitaci dalla Protezione Civile, nella persona del suo Responsabile per l'Isola del Giglio, Comandante la Polizia Municipale Cap. Roberto Galli, i danni ammonterebbero a circa 300.000 Euro. |