Riceviamo la risposta dell'Assessore all'Ambiente del Comune di Isola del Giglio Stefano Feri in merito a quanto scritto dal consigliere di minoranza Sergio Ortelli nell'articolo di ieri. Di seguito la pubblichiamo:

“ Spett . le Redazione Giglionews ,
vi scrivo in merito all' intervento del Consigliere Comunale di Minoranza Sergio Ortelli .
Premetto che l' esito delle votazioni del 13 giugno ha dato un segnale forte e chiaro, non solo sulla politica ambientale della precedente amministrazione, ma anche su altri temi da essa caldeggiati negli anni passati ( da non dimenticare la sola ed unica preferenza che l' ex Sindaco ha avuto a Giglio Porto ).
Signor Ortelli , sulla legge 394 potremmo stare a ragionare per ore ed ore e, Le anticipo che ci staremo;
sono certo che poche righe scritte su un sito, per altro utili, non permettono di interpretarla nel giusto modo a tutti.
Il Consigliere Bruna Danei ha espresso in poche parole il senso positivo delle opportunità che la legge 394 propone, con tutte le tutele del caso.
E' vero che l' isola del Giglio ha un solo rappresentante al Parco, ma è altrettanto vero che in ogni caso le decisioni in merito vengono comunque prese ed il non partecipare o essere sempre e comunque contro, secondo questa Amministrazione non va più bene.
Non siamo più al tempo in cui si deve decidere se fare il Parco oppure non farlo, ma siamo (in ritardo purtroppo) nel tempo della valutazione delle opportunità e questo ritardo cercheremo di colmarlo; probabilmente, come dice Lei “i soldi non ci sono” o forse non ci sono più, visto che al tempo in cui c' erano si è fatto poco o nulla per ottenerli.
Il punto non sono solo i soldi, ma anche tutto quello che l' istituzione del Parco comporta in termini di opportunità di lavoro e valorizzazione dell' Isola e del turismo.
Ho sempre criticato la politica fatta dalla precedente amministrazione che ho definito “politica dello struzzo”, cioè quella di mettere la testa sotto la sabbia e credere di essere nascosti per poi far finta di nulla.
Perché poi, come ha già detto Lei, sul territorio non agisce solo il Comune di isola del Giglio, ma anche una serie di altri Enti, per cui diventano fondamentali 2 cose:

1. Buoni rapporti di collaborazione tra il Comune ed ogni altro Ente preposto
2. La massima informazione del cittadino affinché non si trovi a dover rispettare regole che non conosce.
   La mancata osservazione di questi due semplici punti porta ad una situazione che conosciamo molto bene e nella quale, alla fine, ci rimette sempre e comunque le gente.

Per quello che riguarda la perimetrazione a mare, quando sono entrato in Comune ho preso visione di alcuni documenti che sembrano farci capire che l' istituzione di una area marina protetta è cominciata dal lontano 2000.
Attualmente non è completamente chiaro se si fa riferimento alla sola isola di Giannutri , oppure se c' è in programma anche una perimetrazione per l' Isola del Giglio.
Purtroppo, in Municipio, non ho trovato molta documentazione sull' argomento, per cui sto contattando in modo costante il Ministero dell' Ambiente per ricostruire la situazione attuale in modo da sapere se sono già state prese decisioni in merito o meno.
Presto avremo degli incontri con l' Ente Parco che, spero, potrà darci ulteriori informazioni del caso.
Se verrà fuori questa problematica, come Le ho già anticipato, la affronteremo con la popolazione, senza terrorizzare nessuno, cercando di scegliere insieme la via migliore in base a quelle che ci sono prospettate.
Se mi permette, Le dico che potrà parlare di “maggioranza della popolazione” quando questa sarà veramente informata su tutto e non impaurita da qualche volantino nemmeno firmato.
Questa Maggioranza non ha “disegni segreti” nel cassetto, ma un semplice desiderio di tutela dell' ambiente (visto che per noi è la risorsa più grande) da raggiungere nel modo più agevole ed intelligente possibile.

Se ci accorgiamo che quello che ci viene proposto non è ciò che vogliamo (non solo come Amministrazione, ma come popolazione) saremo noi i primi ad opporci.
Noi siamo diversi da chi ci ha preceduto, abbiamo voglia di confrontarci, abbiamo voglia di discutere, anche in questo modo, su tutte le argomentazioni del caso.

Per quanto riguarda il problema dei conigli, Le anticipo in anteprima assoluta, che proprio oggi 21 luglio, abbiamo avuto un primo incontro con un rappresentante della categoria dei viticoltori, accompagnato da un membro dell' istituzione provinciale; ci hanno informato che stanno intraprendendo una iniziativa per la salvaguardia dei vigneti con una serie di azioni che prevedono l' utilizzo di gabbie e recinzioni (sulle modalità ora non mi dilungo);come Amministrazione Comunale abbiamo dato la nostra massima disponibilità in merito, pertanto seguiremo, concordemente con loro, lo sviluppo di tutta la prassi.

Per cui, Sig. Ortelli , se il senso della Sua lettera era quello di sollevare il problema per aprire una discussione, La Ringrazio,
se invece è intervenuto con lo stesso principio di chi, qualche giorno fa ha volantinato un foglio che criticava l' intervento del Consigliere Danei (senza firmarlo), Le dico subito che stà bussando alla porta sbagliata.
In ogni caso, sia Lei che qualsiasi cittadino o turista che ha qualche forte dubbio in merito, può contattarmi in Municipio o recarsi qui di persona ed avrà tutte le informazioni in mio possesso
( sono presente tutte le mattine dalle 9 alle 13, dal lunedì al venerdi , salvo missioni comunali).

In oltre La invito formalmente a prendere parte alla “giornata ecologica” che avrà luogo il giorno 27 luglio pv con programma pubblicizzato anche su questo stesso sito, magari insieme anche agli altri Consiglieri di Minoranza, la cui presenza costruttiva sarà particolarmente gradita.

L' Assessore all' Ambiente Stefano Feri”