”Non vorrei essere tacciato di presenzialismo dai lettori di Giglio News ma, scusandomi anticipatamente con loro, ritengo doveroso precisare che, l'utilizzo di questo importante mezzo di diffusione gigliese, ci permette di esercitare correttamente il nostro mandato di minoranza consiliare per riportare, quando serve, la verità verso i giusti binari.

Intervengo, non volentieri anche se l'idea di fare dibattito mi stuzzica, sulle dichiarazioni del Sindaco Brothel apparse qualche giorno fa su “La Nazione”, nelle quali prospettava un forte rilancio dell'isola attraverso l'imminente approvazione del Piano Strutturale.

Brothel ha scritto sul Piano Strutturale solo le sue percezioni illusorie. Purtroppo lo sviluppo dell'isola non passerà dall'Arcipelago perché il Piano Strutturale non decollerà anche se ho il desiderio che ciò avvenga quanto prima. Sono trascorsi circa otto mesi dall'insediamento della nuova Giunta e non si è ancora tenuta una riunione della Commissione istituita dal Consiglio Comunale. Anzi sono state convocate tre riunioni per altrettante disdette . Il Piano si è completamente arenato.

Nel mese di Maggio il Piano era pronto per essere adottato ma le imminenti elezioni lo hanno impedito. Infatti dopo i ritardi che tutti i comuni hanno dovuto patire per gli inesauribili passaggi burocratici, il 28 Aprile 2004, finalmente il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici aveva approvato il nuovo Assetto Portuale, elemento indispensabile per il varo del Nuovo Piano Strutturale dell'Isola del Giglio. Quindi il Comune lo poteva adottare immediatamente, per iniziare così la prima fase della procedura. Le elezioni, visto il risultato che non dava continuità alla precedente azione amministrativa, hanno poi imbalsamato tutto.

Era stato fatto un lavoro enorme negli incontri con Ministeri, Regione, Provincia, che avevano già recepito il piano, che era a questo punto adottabile in tutte le sue forme.

Contrariamente a quanto sostiene l'attuale Giunta, lo strumento urbanistico era completo ed esaustivo per aver toccato tutti gli elementi della vita sociale gigliese. Anni di lavoro che spero non vengano gettati al vento.

Mi chiedo quale interesse abbiano gli amministratori di maggioranza a ritardare un Piano già pronto? Forse non piace l'idea e la nuova ubicazione del nuovo Porto Commerciale: lo dicano chiaramente ai Gigliesi! Tutto il mondo va verso lo sviluppo portuale. Leggete i giornali di questi giorni e verificate le recenti decisioni regionali. L'Isola del Giglio non può rimanere fuori dalle grandi occasioni di emergere, attraverso la portualità, dalla forte stagionalità di cui soffre. Forse non piacciono loro le Norme di Salvaguardia Ambientale che riducono ed in alcuni casi impediscono definitivamente la speculazione edilizia? La verità è che il Piano non piace perché stato costruito da altri amministratori.

Ahimè, l'anno 2005 non ci riserverà buone notizie. Lo strumento di pianificazione urbanistica del territorio gigliese, se non approvato immediatamente, dovrà essere aggiornato con le nuove norme varate dalla Regione Toscana nei primi giorni dell'anno. Quest'ultime stabiliscono nuovi criteri per la formazione del P.S. Ma ciò che preoccupa di più è il periodo di ‘vacatio legis' con il quale faremo i conti per effetto delle nuove elezioni regionali. La Giunta ed il Consiglio Regionale non saranno più ‘ operativi' dal prossimo febbraio e ritengo pressoché ovvio che fino a settembre non ci sarà la ripresa dei lavori.

Questa è la verità. A Brothel, che sa mo lto bene come funzionano le cose all'interno del Comune avendo compartecipato alle vicende comunali per circa trent'anni come responsabile della segreteria , consiglio di preoccuparsi più delle molte promesse che ha fatto in campagna elettorale, piuttosto che andare a cercare novità su un terreno che per lui è cosparso di difficoltà.

Sergio Ortelli”