Erano appena
passate le 18.00, orario di partenza dell'ultimo traghetto
per la terraferma, in una serenissima domenica invernale,
quando le poche persone rimaste a farsi la "chiacchieratella"
in Piazza hanno sentito delle urla agghiaccianti provenire
dall'interno dell'Agenzia Toremar, dove Rosella stava
riordinando le sue ultime cose come č solita fare ogni
sera. Le prime persone ad accorrere hanno potuto notare
una figura che iniziava la sua fuga in direzione Saraceno,
ed č cosė iniziato un inseguimento di brevissima durata,
fin quando il temerario aggressore, purtroppo per lui,
si č andato ad infilare nell'unico vicoletto cieco proprio
sotto la Torre Saracena. Proprio quel vicoletto, che durante
l'estate trae in inganno quelle migliaia di turisti in
cerca dello splendido angolo che č il BānSaracino, questa
volta ha ingannato uno sprovveduto aspirante ladruncolo,
trovatosi all'improvviso su una scogliera con un'unica
via di fuga: il mare. Agli inseguitori č bastato attendere
qualche minuto allontanadosi dalla sua vista, ed il malcapitato
aggressore ha subito lasciato la sua tana ed č ricomparso
nel Porto tentando di guadagnare la fuga grazie al suo
furgoncino. Ma a questo punto č stato riconosciuto e fermato
dalla Polizia Municipale, mentre sul posto giungevano
anche i Carabinieri precedentemente allertati; cosė il
giovane A.D., ventinovenne originario di Campobasso, č
stato trasportato in caserma ed arrestato grazie anche
alle testimonianze di alcuni meritevoli cittadini. Durante
il processo per direttissima svoltosi questa mattina,
il giudice ha convalidato l'arresto e stabilito la data
in cui si svolgerā l'udienza.
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