Dal 30 Maggio al 2 Giugno si terrà la manifestazione ''Giornate Mineralogiche Gigliesi'' organizzata dalla Pro Loco di Isola del Giglio e giunta quest'anno alla sua IV edizione. Il programma 2009 prevede:

1) "MicroGiglio, l'isola al microscopio": questo il tema di quest'anno. C'è l'intenzione di mostrare le bellezze mineralogiche e petrografiche della nostra isola sotto il microscopio. Ad un ingrandimento di 20, 30 o 40 X anche i più piccoli anfratti nel granito dell'Arenella o nei campioni dell'Allume - per non dire di Pietralta - diventano veri e propri fiori di pietra, e quelle meraviglie fotografate nelle cartoline del Museo diventano realtà, un vero e proprio giardino di cristalli!
Si organizzeranno, anche in collaborazione con il mineralogista livornese Walter Marinai, delle serate di apertura del Museo con osservazione al microscopio dei campioni di Pietralta: si garantisce meraviglie!
Ma anche la sabbia di Campese può essere interessantissima e bellissima: per questo si realizzerà per i bambini (dai 5 agli 11 anni) nei giorni 1 e 2 giugno Il giardino del gigante Quarmalpiro, una divertente "caccia al tesoro" nelle località mineralogiche gigliesi, in cui essi sono chiamati a cercare i resti del leggendario giardino dei minerali conservato dal gigante Quar(zo)mal(alachite)pir(ite)o, distrutto dal cattivissimo gnomo Diagenio invidioso del suo splendore. Il buon cavaliere Minas ha cercato di recuperare il recuperabile conservato al Museo, ma la maggior parte è disperso nella sabbia di Campese, nelle scogliere dell'Arenella e delle Cannelle etc. I bambini sono invitati a cercare il quarzo, la pirite, la tormalina, l'azzurrite, la malachite, la fluorite etc. presenti nella sabbia di Campese o nella scogliera granitica vicino al Porto.
Inoltre, accompagnati dai genitori, i bambini verranno portati a visitare le vestigia della miniera e, attraverso un percorso via mare, portati a visitare (dalla barca, ovviamente...) i piloni sommersi ed il Terzo Pilone.

2) Si sta da tempo cercando di allestire il Sentiero Geomineralogico dell'Isola del Giglio, prevedendo tre percorsi via terra/mare, detti la via dei cavatori, la via dei minatori e la via dei cercatori, con appositi punti di osservazione, nei quali soffermarsi leggendo un'apposita guida geomineralogico-sentieristica e punti di esperienza, nei quali effettuare osservazioni sulle rocce, anche con l'ausilio di lenti di ingrandimento: di tali percorsi se ne parlerà all'interno delle serate di MicroGiglio ed in un apposito incontro con l'Amministrazione Comunale.

3) Dal 31 Maggio al 2 Giugno la pittrice fiorentina Carla Ballini esporrà nella Torre del Saraceno di Giglio Porto una selezione delle sue opere.
L'artista, raffinatissima interprete della nuova corrente pittorica che rielabora in chiave moderna i dettami classici dell'astrattismo di Paul Klee e Vasilj Kandinskij, espone una serie di opere a tecnica mista - alcune delle quali appositamente realizzate per questa occasione - nelle quali l'Isola viene trasfigurata in un caleidoscopio di colori e di luce.
Si potranno ammirare opere come Sguardo nei cieli (2008), in cui la luce di un tramonto sul mare si moltiplica fino a diventare protagonista assoluta della scena; opere realizzate appositamente per la mostra, quali Scogli (2009) in cui i protagonisti assoluti sono i colori allucinati di una Cala dell'Allume soggiogata dal sole abbagliante del mezzogiorno, Filoni I e Filoni II (2009), nei quali vibranti filoni di aplite che squarciano il granito fanno da contraltare a verdissime piante.
Assieme ad essi faranno bella mostra di sé altre opere già presentate nell'ambito di altre personali e che hanno riscosso un notevole consenso di pubblico e di critica, quali Campi sul mare (2003), Paesaggio rosa (2004) o Il mare incontra la riva (2006).
Un'occasione unica, quindi, per poter esplorare l'Isola con gli occhi sensibilissimi di un'artista dalla vibrante pennellata e dall'intensissima forza poetica.

Il programma dettagliato sarà comunicato verso la metà di maggio.

Cordiali saluti
Prof. Alessandro Fei
Museo della Mineralogia e della Geologia dell'Isola del Giglio