È morto a Grosseto lo scorso 28 Dicembre, l'avvocato Umberto Gulina, 91 anni, notissimo e stimatissimo professionista del foro di Grosseto. Legato alla nostra isola, dove ha posseduto una casa a Giglio Campese, è stato per molti anni avvocato del Comune di Isola del Giglio seguendo tante importanti vicende del passato.
Nato nel 1932 da Salvatore, maresciallo dei Carabinieri, e Agnese Micheloni, postina di famiglia devotissima di Montemassi (aveva uno zio Giovanni sacerdote e la sorella Gisella suora), è cresciuto a Montemassi e, per intercessione dello zio prete, fu ammesso a dodici anni nel prestigioso collegio fiorentino "alla Querce dei padri Barnabiti" dove ha studiato per poi laurearsi all'università di Roma.
Ha esercitato per sessanta anni la professione di avvocato e si è impegnato con passione nella vita politica maremmana dove ha rivestito cariche e svolto funzioni di coordinamento. Ha guidato, come commissario del Governo, la rifondazione dell'Ospedale della Misericordia di Grosseto, che - a cavallo tra gli anni '60 e '70 - divenne, dalla piccola cosa che era in via Ginori, la modernissima struttura tuttora esistente.
Lascia la moglie Paola, i figli Francesco, Giovanni e Michele e i nipoti Agnese e Giacomo a cui vanno le condoglianze della nostra redazione e di tutti gli amici gigliesi.
La notizia della scomparsa dell'Avv. Umberto Gulina, amico di lunghissima data per aver avuto rapporti professionali con il Comune di Isola del Giglio, mi addolora e mi rattrista. Ricorderò Umberto come un grande avvocato per la sua viva intelligenza, la raffinata signorilità e la passione professionale. Esprimo le più sentite condoglianze ed affettuosa vicinanza alla moglie ed ai figli