Nel pieno della stagione estiva e nel momento di maggiore affluenza di diportisti lungo le coste della Maremma, l’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano ed il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Grosseto danno il via alla campagna di sensibilizzazione “Segnali ... in soccorso del mare” che si prefigge l’obiettivo di procedere alla raccolta ed alla successiva distruzione dei segnali di soccorso pirotecnici scaduti. L’esigenza nasce per poter venire incontro alle necessità di tutela ambientale e di prevenzione dell’illecito smaltimento dei segnali di soccorso scaduti, anche attraverso un loro improprio utilizzo (accensione intenzionale).

I segnali di soccorso (razzi, fuochi a mano, boette fumogene, ecc.) rappresentano una delle principali dotazioni di sicurezza delle unità da diporto e consentono al diportista, in caso di emergenza, di segnalare la propria presenza sia di giorno (principalmente con segnali fumogeni) che di notte (con segnali luminosi). Nella legislazione italiana manca, tuttavia, una disposizione normativa che disciplini l’obbligo di consegna e ritiro dei segnali di soccorso pirotecnici scaduti anche se è allo studio un idoneo provvedimento di legge che renda obbligatoria la consegna degli artifizi scaduti con tassa da pagare all’atto dell’acquisto dei nuovi fuochi.

L’iniziativa, spiegano il TV (CP) Maurizio TATTOLI e l’Ing. Francesco NOTARO, coinvolge in perfetta sinergia operativa l’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano ed il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Grosseto che si occuperanno rispettivamente del ritiro dei segnali scaduti e del relativo smaltimento. Nell’attività di raccolta verranno coinvolti sia i rivenditori autorizzati alla vendita di strumenti lanciarazzi che le strutture turistiche destinate alla nautica da diporto. Ovviamente i segnali potranno essere ritirati direttamente anche dagli uffici del Corpo delle Capitanerie di Porto che provvederà poi a consegnarli al più vicino Comando Vigili del Fuoco. La consegna dei segnali scaduti è del tutto gratuita, il che consentirà di prevenire che gli strumenti scaduti vengano illecitamente smaltiti, gettati in mare o, peggio, accesi impropriamente (con il rischio di incappare nel reato di procurato allarme).

Tutti gli interessati, per poter conoscere le modalità di dettaglio della consegna, possono rivolgersi alla più vicina Autorità Marittima (Castiglione della Pescaia, Marina di Grosseto, Talamone, Porto Santo Stefano, Porto Ercole, Orbetello ed Isola del Giglio) o Distaccamento Vigili del Fuoco (Grosseto, Orbetello).


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