Voglio informare tutti i gigliesi e non che le strisce blu all'Argentario sono arrivate fino in cima al Campone. Allora vogliamo incominciare a mettere una bella striscia blu sul molo al porto dove attraccano le mini crociere? Se non si incomincia a fare qualcosa ... beh allora siamo propio dei ghiozzi!
Perchè non si va a Talamone e lasciamo una volta per tutte questa striscia ostile? 10 minuti di navigazione in più varranno pure qualche incavolatura in meno da parte di gigliesi e turisti. Imbarchi sotto il sole rovente, biglietterie spostate con disagi enormi di chi non è in auto e ha bagagli, parcheggi a pagamento, ecc. Io non avrei dubbi ma evidentemente se nessuno ci pensa ci sono dei fattori ostativi a questa scelta? Grazie per eventuali segnalazioni.
Come evidenziato dall'ottimo Federico Danei, non esistono criteri certi e puntuali sul corretto rapporto da mantenere tra parcheggi liberi e a pagamento, perchè come sempre accade in questa nazione le leggi (qualsiasi esse siano) vengono scritte in modo da poter essere applicate per i nemici ed interpretate per gli amici...
Secondo me per risolvere il problema dei parcheggi a Porto S.Stefano occorre rivolgersi ad una Associazione difesa utenti come CODACONS,ADUC,ADUSBEF ECC.le quali sono molto temute dalle Amministrazioni Pubbliche.Credo che con un contributo di 20/30 € risolverrano il problema velocemente dato che gli estremi ci sono.Da parte mia l'auto la parcheggio lo stesso,qualora mi venga notificata la multa il ricorso davanti al Giudice di Pace verrà sicuramente accolto ci sono precedenti sentenze in tal senso.Alessandro Buzzichelli
CODICE DELLA STRADA
TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 7. Regolamentazione della circolazione nei centri abitati.
omissis
7. I proventi dei parcheggi a pagamento, in quanto spettanti agli enti proprietari della strada, sono destinati alla installazione, costruzione e gestione di parcheggi in superficie, sopraelevati o sotterranei, e al loro miglioramento e le somme eventualmente eccedenti ad interventi per migliorare la mobilità urbana.
8. Qualora il comune assuma l'esercizio diretto del parcheggio con custodia o lo dia in concessione ovvero disponga l'installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta di cui al comma 1, lettera f), su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta. Tale obbligo non sussiste per le zone definite a norma dell'art. 3 "area pedonale" e "zona a traffico limitato", nonché per quelle definite "A" dall'art. 2 del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 97 del 16 aprile 1968, e in altre zone di particolare rilevanza urbanistica, opportunamente individuate e delimitate dalla giunta nelle quali sussistano esigenze e condizioni particolari di traffico.
omissis
L'art. 8 del Codice della Strada tratta della circolazione sulle piccole isole. A memoria non ricordo nessun articolo che stabilisca con certezza il rapporto da mantenere tra strisce blu e parcheggi liberi. E' invece di certo giurisprudenza consolidata quanto affermato dal Sig. Buzzichelli, anche se, come sempre in questi casi, molto dipende dalla discrezionalità del giudice e da come interpreta i regolamenti adottati dal Comune in questione.
Se ho ben capito a Porto S.Stefano non ci sono parcheggi a strisce bianche cioè quelli dove non si paga.L'art.8 del Codice della Strada dice che dove sono parcheggi a strisce bleu nelle immediate vicinanze ci devono essere altrettanti parcheggi a strisce bianche.Al riguardo ci sone Sentenze della Cassazione e TAR regionali.Dovreste rivolgerVi al CODACONS il quale sono convinto farà un esposto al Comune.Inoltre i parcheggi bleu in carreggiata sono illegali.(Vedi cimitero S.Stefano)Sono convinto che il Comune dovrà cedere.Alessandro Buzzichelli
forze non mi sono fatto capire il giglio ai porti che costeggiano davante al giglio e giannutri interessa solamente che i loro clienti abbiano al più vicino possibile isole che offrano bellezze mozza fiato e la trovano da noi non gli interessa i traghetti dove farli ormeggiare allora bisogna saperci difendere dato che doo tutto questo casino che ci ha e ci sta preparando il sindaco di monte argentario avregmo molti problemi a livello perzonale e turistico limitare l'attracco e far pagare io penzo che molti rimessaggi di barche porti ecc piangerebbero perchè le altre isole non sono poi cosi vicine .infine non sono daccordo boicottare i negozzi di s.stefano perche in gran parte la penzano come noi sono arrabbiati e colgo l'occasione di salutarli il mio meccanico il dentista il bar ecc a dimenticavo tutti quelli che lavorano al giglio ciao
sig Corona forse non ci siamo spiegati, la dipendenza da Porto Santo Stefano dell'isola ha fatto si che la nuova amministrazione abbia trovato il sistema di guadagnare in plus su ciò che l'isola produce, questo sarebbe stato anche logico se non fosse stato che loro hanno sentito come non solo un obbligo ma un'imposizione nei confronti dell'isola, rea di aver deviato col suo traffico estivo il turismo di monteargentario.
quanto al pagamento degli accosti da parte dei traghetti Toremar e Maregiglio contro le minicrociere, mi sembra che il servizio sia forse un pò più utile?
comunque sempre per chiarire le due compagnie non pagano l'accosto ma pagano il servizio di ormeggio, cosa che le minicrociere evitano accuratamente, giusto anche quello ma non possiamo certo paragonare il servizio di linea dei nostri traghetti col servizio privato e di puro guadagno delle minicrociere.
Io capisco che non è rispondendo con la guerra che si risolve la guerra ma nemmeno subire se non le dispiace.
Ultima considerazione perchè non vengono al giglio e a giannutri anche d'inverno? e un paradiso per 12 mesi l'anno non solo per 4.
Da quello che mi dice Signora Melis allora nessuno paga il pontile o il braccio d'ormeggio del Giglio, ne le minicrociere, ne le barche che attraccano di notte ne la Maregiglio e nemmeno la Toremar, curiosa sta cosa. Dovrebbe comunque fare un giro in "continente" come si suole chiamare (al Giglio)l'Italia per vedere che disgraziatamente tutte le citta' hanno visto l'espanzione delle zone blu per aumentare gli introiti dei comuni (anche al giglio ci sono zone blu).
Non voglio entrare nel discorso Giunta P.S.Stefano uguale Propietario minicrociere sicuro che sapra' lei piu di me.
Se pero per lei e' buono negoziare con tasse, dazzi e permessi non la voglio convincere del contrario pero ho sempre pensato che e' meglio un'altra via quella di creare piu' opportunita'.
Il problema è che le mini crociere c'entrano e come. Provi ad immaginare quante persone arrivano d'estate al giglio con le mini crociere. Basta solo pensare che solo uno degli armatori ne ha ben 3, giglio e giannutri sono per loro una grande risorsa, se l'attracco nelle isole venisse limitata, immaginiamoci il danno economico per questo signore.Non solo, ma pagare anche un servizio per l'uso dello sbarco dei suoi passeggeri,insomma attacchi al molo paghi, se poi facessimo come il sindaco di roma basterebbe 1euro a persona, cominciamo a fare i conti.La guerra è stata voluta e studiata a tavolino dalla giunta di monteargentario,non solo, convinti che essendo loro l'unico nostro punto d'attracco, pensano di poter ricattare l'isola, ora sono i parcheggi poi verranno altre cose, Montesrgentario sogna di tornare nel passato quando c'era la gestione Agnelli, ricreare un luogo simil Montecarlo?lasciamo perdere i discorsi, la nostra amministrazione spero non ceda a ricatti e scambi che sarebbero solo un danno per noi.
chiediamo che venga imposta una tassa alle minicrociere, ad un limite di sosta nel porto,poi fuori,ma non dentro la cala del lazzaretto,come spesso accade, fuori a distanza e senza ancore che rovinano il NOSTRO fondale, per giannutri ancora meglio una sola imbarcazione per compagnia idem tassa e tempo di sosta limitata e fuori.
Il sindaco di monteargentario non può impedirmi il passaggio col traghetto e la macchina, sarebbe come dire alle ferrovie, no voi da milano non passate, vuol farci pagare il parcheggio?
ci sono soluzioni anche per quello.
a questo punto tutti nel calderone, diving di monteargentario di porto ercole e vicinanze.è inutile che qualche furbo ha preso in affitto un fondo al giglio per non essere buttato fuori, aria a tutti volete l'isola pagate, non dice così per i parcheggi anche il sindaco monteargentarino?
franca melis
Stimato Piero, io non ho detto che S.Stefano abbia cominciato una guerra, per favore rileggiamo bene la prima frase. Oltretutto stiamo parlando del servizio di connessione traghetti no? e dei parcheggi affinche' la gente possa lasciare la macchina, soprattutto d'estate.
Da quanto mi dici vedi propio come: se si pensa piu' in la' di S. Stefano allora c'e' molto da guadagnare, se no perche' andare fino a Fiumicino?
E' pieno di porti interessanti la costa italiana ed il giglio farebbe bene a negoziare (grazie al libero mercato) un altro che compie con le sue esigenze ed offre un servizio migliore.
s.stefano non gli interessa il giglio a a a a inanzitutto ho cominciato con le mini crociere perche tutte le barche che sono attraccate al molo dove attraccano loro devono andare via si potrebbe fare al contrario non sò se ai visto la pubblicità su sckai del porto turistico che stanno costruendo a fiumicino be nella pubblicità elencano una serie di vantaggi che ha il porto e uno di questi in dovinate qualè le bellissime isole che abbiamo davanti a noi giglio e giannutri dato che la guerra come dici tu la iniziata il sindaco di monte argentario noi dobbiamo incominciare a farci rispettare perchè una delle tante idee non mettere delle boe a numero limitato e farli pagare venire al giglio il sabato e andarevia la domenica è troppo comodo è un tiro di schioppo se non cè posto vanno allelba e sicuramente cambierebbero porto ecc
La guerra del metti tu metto io (apparte che non so cosa c'entrino le minicrociere) a mio parere non serve a niente, piu' danno si farebbe se manco con i posteggi guadagnassero piu' e quello vuoldire cambiare totalmente di porto. Perche' mi sembra che solo al Giglio interessa P.S.Stefano, a P.S.Stefano non interessa il Giglio quindi c'e' poco da negoziare.
Cambiamo porto, negoziamo con Talamone (o altrise ve ne sono) e con il nuovo propietario del Toremar ed i privati della Maregiglio. Bisogna allargare le prospettive di negozio o Bussiness come fa' moda oggi dire e non restringerle per essere messi in un angolo.