"Aristide Sovrano": nuova poesia di Tonino
Una nuova poesia di Tonino Ansaldo che ancora una volta sceglie GiglioNews per presentarla ufficialmente ai gigliesi ed agli amanti della nostra isola. Per chi volesse leggere i versi pubblicati negli ultimi anni, può visitare l’apposita pagina LE POESIE DI TONINO ANSALDO.
Bellissimo omaggio del poeta che in pochi versi tratteggia con affetto e delicatezza il personaggio di Aristide Miliani, vecchio marinaio, artista del legno e discepolo della famiglia Rum di calafati. Con pochi versi Tonino riesce a ricordarci quanto preziosa sia l'arte di chi forgiando un semplice pezzo di legno riesce a trasformarlo in un gioiello carico di "spuma di mare e core". La brevità e l'efficacia di questa poesia rappresentano al meglio la personalità di Aristide, uomo riservato e schivo ma generoso d'animo che non manca mai di regalarti un sorriso ed un saluto quando lo incroci durante le sue passeggiate sul porto.
INCEDE GIA’ SETTEMBRE Rieccoci a Settembre, o gran Tonino, quando il fico pende e l’uva si fa vino, ribollendo, pian piano, “drento ar tino". A Settembre, quando il sole trascolora, ché, tra cielo e mare ha sua dimora, e prima d’occultarsi il Giglio irrora. A Settembre, ricominciano le scuole, e di questo, se c’è chi se ne duole, perché di “svacanzar” testo non vuole, c’è pur chi, invece, è assai contento, ché sa del suo Maestro il gran talento. Ed oggi, ce n'hai data una lezione, forgiando del “sovran” la professione. Del Sovrano che, per la sua natura, fabbrica barche, ed altro in miniatura, c’hai, testé, dato, un tale bel ritratto, e così pregiato, che, seppur distratto, solo a "sguardarlo" già ti manca il fiato.