COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA
AUTOSTRADA TIRRENICA: sui collegamenti (e non solo) il sindaco Ortelli è sempre latitante
Abbiamo atteso (invano) un intervento (anche minimo) del sindaco Ortelli sulla spinosa vicenda del progetto di autostrada proposto da S.A.T. che va da Civitavecchia a Rosignano, che prevede la privatizzazione dell’Aurelia ed un tracciato costiero. Una proposta, visto lo sviluppo turistico della zona interessata al tracciato, fortemente criticata da tutte le amministrazioni comunali interessate, compresa la Provincia di Grosseto.
La proposta di privatizzare l’Aurelia, abbassando la qualità autostradale del progetto del 2008, impone enormi sacrifici al territorio, prima di tutto. Non solo, ma chi (dal Giglio) si deve recare, ad esempio, a Grosseto per il disbrigo di affari ricorrenti, non ha altra scelta che pagare il pedaggio autostradale, che appare come una beffa, visto che non vi sono percorsi alternativi. Oltre a ciò va considerato che i 200 chilometri di Aurelia, unica direttrice nord-sud di grande percorrenza, dovrebbe essere soggetta ad anni di lavori, con pesantissimi disagi per il traffico, la circolazione delle merci e effetti negativi sul turismo e sulle produzioni locali.
Francamente ci sembra una situazione del tutto inaccettabile, come è stato ribadito unanimemente, a più riprese, dai molti sindaci della costa interessati alla realizzazione dell'autostrada con la trasformazione della superstrada in autostrada a pedaggio, peggiorando le condizioni economiche dei cittadini che dall'Isola raggiungono il capoluogo Grosseto (destinazione principale) per lavoro, per studio o altri motivi.
Sull'argomento, per la verità, noi abbiamo una posizione molto chiara, nel senso che siamo favorevoli all'autostrada ma non a provvedimenti che mettano in difficoltà i cittadini del nostro territorio, pur non essendo coinvolti direttamente nella realizzazione dell'opera che, una volta realizzata sarà soggetta a pedaggio.
In questo quadro, tuttavia, preoccupa il silenzio del sindaco Ortelli, cui ci ha abituati. Lui, in genere così prodigo di ottimistici annunci e comunicati stampa, per ingrandire e esaltare la più insignificante iniziativa o delibera di giunta, tace (clamorosamente) sull'autostrada tirrenica; una questione che sta togliendo il sonno a cittadini, imprenditori ed amministratori responsabili della costa maremmana.
Noi siamo convinti che i cittadini avrebbero diritto di sapere dal loro Sindaco le ragioni di una mancata presa di posizione e su quanto inciderà – se realizzata – sull'attività turistica, sulle imprese e sulla vita di tutti noi. Ci chiediamo: dov’era Ortelli, quando tanti Sindaci della costa maremmana, di ogni provenienza politica, hanno dibattuto in convegni e riunioni, un argomento che all'apparenza non sembra di interesse per il Giglio, ma che in realtà non lo è e molto.
Sulla questione dell'autostrada tirrenica c'è bisogno assoluto di fare squadra, un atteggiamento ben compreso da molti amministratori pubblici, da imprenditori e da cittadini, evitando sicuramente comportamenti come quello che mostra il sindaco Ortelli, che ha assunto un incomprensibile, assordante ed imbarazzato silenzio che, nel nostro caso, ci allontana dagli altri territori della costa e dalla Toscana.
AUTOSTRADA TIRRENICA: "IL SINDACO ORTELLI LATITANTE"
Autore: Gruppo di Minoranza consiliare
2 Commenti
secondo il mio modesto punto di vista alla gente serve una strada sicura e veloce; se l' opera fosse stata pensata solo per la gente non sarebbe stata necessaria un' autostrada, ma un potenziamento dell'attuale superstrada. Tuttavia, se deve essere fatta, perchè opera strategica, va tenuto almeno conto di tutto il traffico locale, ovvero che non subisca una ingiusta tassazione (ad esempio chi va a lavoro quotidianamente o altri minimi spostamenti di vita quotidiana, e che però costituisce una percentuale di traffico "allettante" per la futura società gestore); dall' altro lato, a parte l' ambientalismo fine a se stesso, penso che i migliaia di cittadini che stanno protestando da mesi nella fascia di Orbetello-Albinia temano ripercussioni anche di tipo commerciale ed economico su un territorio che verrà tagliato in 2. Quindi più si rappresentano le istanze locali è meglio è, altrimenti sembra che l' Italia sia un posto dove non si vive, ma che serve solo per andare da una parte all' altra..... se poi, nel frattempo fosse finita anche la Grosseto-Siena, allora si che si avrebbero miglioramenti veri per la Toscana.
Bene ha fatto il Sindaco a non mettersi di mezzo, anzi farebbe ancora meglio ad intervenire presso SAT ed il Ministro Matteoli perché non si perda ulteriore tempo e l'autostrada si faccia SUBITO, in un modo o nell'altro.
Per la stupidità di un ambientalismo fondamentalista ed opinioni contrarie solo per opportunità politica si è già perso troppo tempo!
La Maremma e la costa Toscana hanno bisogno di questa importantissima arteria, senza se e senza ma!