Su questa storia, molto strumentalizzata dalla minoranza di Brothel che non trova più argomenti di dibattito serio, oltre al Consiglio di ieri aperto al pubblico, ho avuto modo di esprimermi più volte a nome dell’Amministrazione Comunale e sinceramente non ci voglio più tornare se non per ribadire che a fronte della decisione presa dal Sindaco Cerulli i cittadini del Giglio godranno dei seguenti servizi che ad oggi non erano mai stati concessi:

1. disponibilità del nuovo parcheggio antistante le biglietterie;
2. disponibilità di una nuova sala d’aspetto con servizi igienici all’interno delle nuove biglietterie;
3. mantenimento delle corsie per le auto in attesa dell’imbarco sullo scalo traghetti;
4. accesso diretto (con scale di attraversamento da realizzare) e praticabile del percorso (circa 80 metri) tra le biglietterie ed i traghetti per consentire agli anziani o chi altro di arrivare agevolmente al traghetto senza che questo comporti rischi per l'incolumità degli stessi;
5. facilitazioni per i ritardatari (da definire con le compagnie) per la “bigliettazione a bordo”, come si usa anche all’Elba, in caso di traghetto preso dopo l’orario di partenza;
6. Altri parcheggi disponibili per i residenti gigliesi, per tutta la frazione di Porto S. Stefano, gestibili con un bollino verde che consentirà una sosta agevole ed a bassissimo costo;

Consentitemi un’ultima cosa che mi ha lasciato alquanto sconcertato come Rappresentante delle Istituzioni: è l’offesa riservata nel corso del dibattito ai nostri graditi ospiti che per la prima volta nella storia sono venuti in Consiglio Comunale al Giglio di persona a spiegare i perché di una decisione che non è semplice da accettare ma neanche drammatica. Forse quegli ingenerosi signori dimenticano che il Sindaco Cerulli avrebbe potuto decidere senza ascoltarci e senza renderci in cambio nessun tipo servizio.

Vorrei che il rapporto tra le due comunità crescesse e venisse alimentato dall’amicizia. Quando il Sindaco del Giglio passeggia per le strade di Monte Argentario viene da tutti riconosciuto e salutato come un amico e viene ossequiato con grande rispetto perché sanno che ha a cuore il bene della gente gigliese ma non manca mai di rispettare una comunità con la quale dobbiamo ogni giorno confrontarci, per tutta una serie di motivi di convivenza comune.

Credetemi, una brutta pagina da dimenticare per la maleducazione dimostrata.