COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO – MINORANZA CONSILIARE

Ma quali tariffe agevolate strappate sui parcheggi a pagamento all'Argentario: altro flop?
Più vincoli ambientali su Giannutri: ora o mai più.

Una decina di giorni fa il sindaco Ortelli da notizia (VISUALIZZA ARTICOLO SOTTO) di un incontro tra la giunta del Giglio con i «colleghi» dell’Argentario a proposito di tariffe agevolate ottenute a favore dei residenti gigliesi per i parcheggi a pagamento all'Argentario.

Con il dovuto rispetto al primo cittadino ed ai componenti della nostra Giunta, dobbiamo far rilevare che stando a quello che si legge, in bella evidenza, sul sito del Comune di Monte Argentario (VISUALIZZA SITO) appare chiaro che le affermazioni (virgolettate) del sindaco Ortelli non corrispondono al contenuto dei documenti ufficiali (ordinanze) del Comune. 

Sono state rilevate solo 2 ordinanze del 19 gennaio u.s., in cui non appare nulla, ma proprio nulla, di nuovo a favore dei residenti gigliesi.

Per comodità dei lettori si riferisce che le due ordinanze sopra citate riguardano:

- La prima definisce i soggetti beneficiari del bollino verde, che per semplicità riportiamo:
a) Proprietari, affittuari e possessori di abitazione;
b) Figlio, coniuge e genitore dei soggetti di cui al punto1);
c) Figlio, coniuge e genitore di residenti;
d) Titolari e dipendenti di attività commerciali, pubblici esercizi e studi
professionali;
e) Clienti di alberghi siti sul territorio comunale, durante la permanenza;
f) Proprietari, affittuari e personale di equipaggio di natanti ormeggiati
presso il punto di ormeggio di via del Molo, in concessione alla
Società Argentario Approdi e Servizi Spa;
g) Residenti anagrafici all’Isola del Giglio.
h) Proprietario, affittuario o possessore di garage/posto auto privato;
i) Artigiani o altri operatori economici, che prestano servizi a privati o
enti pubblici o per funzioni di pubblica utilità.

- La seconda ordinanza, sempre del 19 gennaio, che integra la prima per le categorie da tutelare:

Il punto 2) Soggetti Autorizzati viene così integrato:
“Verranno rilasciati alla AUSL n. 9 – Colline dell’Albegna n. 3 bollini verdi con la
dizione “A.U.S.L. n. 9” per l’assistenza medica domiciliare ai residenti di Monte Argentario.
Tale contrassegno consentirà di sostare senza limitazioni di tempo e senza dover
effettuare pagamento nelle zone blu.
Verranno rilasciati agli istituti bancari bollini verdi con la dizione “BANCA “
Il bollino verde degli autorizzati avrà validità annuale e riporterà indicata la data di
scadenza. 
I bollini rilasciati nel 2010 avranno la data di scadenza prorogata fino al 28 febbraio
2011.”

Non ci pare di scorgere all’interno le categorie di nostro interesse, ma vogliamo usare il condizionale perché la faccenda ha già troppi retroscena per aggiungere altre cose poco chiare, ma quanto pubblicato smentirebbe le affermazioni del nostro Sindaco perché tali affermazioni avrebbero dovuto essere precedute da un'ordinanza comunale conseguente la riunione. Oltre ad aver ottenuto quasi nulla, il “quasi” non è ancora stato messo nero su bianco. E' del tutto pacifico che la Pubblica Amministrazione PARLA con atti formali, cioè documenti che dispongono, in questo caso, agevolazioni tariffarie sui parcheggi a pagamento all'Argentario.

(Non risultano, ad oggi, ordinanze in pari data o successiva che riguardino l'argomento), contenente  le agevolazioni annunciate da Ortelli, a meno  che lo stesso sito non sia aggiornato (anche se è strano dato il tempo trascorso dall'incontro e data la pubblicazione di 2 ordinanze in materia del 19 gennaio, anche esse emesse dopo la riunione).

Detto questo è bene ricordare che è fondamentale e vitale per il turismo ricercare soluzioni SUBITO, senza perdere altro tempo, cioè nei mesi in cui gli italiani pensano a dove trascorreranno le vacanze estive. E’ anche necessario dare risposta a quanto evidenziato dal Presidente della Proloco circa le difficoltà di ingresso degli autobus, per i quali diventerà impossibile permanere sull’ Argentario e così, in questo clima di crisi, saremo costretti a salutare pure moltissimi gruppi turistici tanto preziosi in bassa stagione (penso, oltre alla perdita di immagine dell'Isola, la mancanza di entrate per coloro che si occupano di  trasporti sull'Isola (bus e noleggi vari, mancati introiti per le le attività della ristorazione, degli alberghi e  quant'altro) che saranno “COSTRETTI” a ricercare altre località,loro malgrado, ma il danno è evidente. Turismo di bassa stagione che sarà penalizzato dalle strisce blu perché per questa categoria di turismo non è prevista alcuna agevolazione.

In passato il Gruppo di Minoranza aveva presentato una contro-proposta sui parcheggi perchè  conosciamo la reale considerazione che Cerulli ha del Giglio, che in passato ha definito una risorsa, come se fosse un osso da spolpare, ma riteniamo che ormai sia irrinunciabile una politica di salvaguardia ambientale che non badi più alle attenzioni verso il sistema costiero del diportismo e che fino a ora era stata lasciata da parte, soprattutto dal nostro sindaco Sergio Ortelli, proprio per fare sistema.

In tempi non sospetti abbiamo già suggerito e  suggeriamo ancora con determinazione l’attivazione di regole più stringenti su Giannutri.  Su questo abbiamo fatto pubblicamente le nostre proposte.

Per Giannutri (e lo ripetiamo per l'ennesima volta) il Giglio paga moltissimi soldi per il mantenimento dei servizi essenziali e impiega gli uffici per cercare di far fronte alle molteplici esigenze. La pressione che il sistema costiero apporta su Giannutri (migliaia di imbarcazioni e turisti con minicrociere) non fa altro che aumentare, direttamente e indirettamente, i costi di gestione dell’ isola a carico dei soli isolani: smaltimento rifiuti, pulizia del mare, eccetera: tutto il beneficio economico (enorme) di tale sistema ricade però quasi totalmente sull’Argentario (posti barca, diving, posti di lavoro). Cioè per Ortelli sono solo spese, mentre Cerulli ci guadagna.

Allora ci pare che l'atteggiamento di Cerulli che, in questi giorni ha altro a cui pensare (sequestro pontili galleggianti) sia anche una presa in giro bella e buona, un atteggiamento  che potrebbe cambiare solo se il Sindaco Ortelli coinvolgesse il Consiglio per adottare  le 2 seguenti semplici iniziative:

a) - presa in concessione degli specchi acquei liberi davanti a Cala Maestra e Spalmatoio con posa di boe dedicate ai soli residenti, proprietari di casa e affittuari ed esclusione di ogni altro attracco libero;

b) - stimolo verso l’ Ente Parco al fine di aumentare la distanza di ancoraggio dalla costa di Giannutri;

QUESTE DUE iniziative comporterebbero immediati benefici ambientali su Giannutri e anche benefici effetti alle casse comunali.
A questo punto si tratta di capire se Ortelli intenda privilegiare gli interessi privati degli operatori della nautica oppure quelli pubblici, cioè della propria Comunità che dovrebbero essere prevalenti, come buon senso impone.

Attilio Brothel
Capogruppo Consiliare di Minoranza

LA NAZIONE DEL  13.01.2011
Biglietterie spostate, Ortelli è perplesso Ma sulle strisce strappa tariffe agevolate

PARCHEGGI e biglietterie. Sono questi i due nodi che la giunta del Giglio guidata dal sindaco Sergio Ortelli ha cercato di dipanare nella riunione con i «colleghi» dell’Argentario. E i risultati sono stati buoni, considerando la delibera di fuoco che Ortelli teneva stretto in mano sull’annosa questione dei parcheggi a pagamento per i gigliesi a Porto Santo Stefano. L’intenzione, però, di arrivare a scelte condivise, ha portato il tutto, in un clima di cordialità, a una risoluzione che sta bene a entrambi. «Noi non siamo dei turisti – inizia il sindaco di Isola del Giglio Sergio Ortelli – , abitiamo sull’isola e siamo obbligati a passare e a imbarcarci da Porto Santo Stefano. Cerulli però ha capito e abbiamo trovato delle soluzioni che non ci penalizzino più». Sono state infatti confermate le agevolazioni per i nostri residenti e per i gigliesi costretti ad approdare in continente per motivi di studio. Ortelli lo spiega ancora meglio: «Ci siamo accordati sull’applicazione del bollino verde, che ci permette di parcheggiare a un euro al giorno. Per i proprietari di casa non residenti ci hanno inoltre messo a disposizione un parcheggio sterrato di fronte alle nuove biglietterie a pagamento, però anche d’inverno». Da risolvere, infine, il sistema delle macchinette a pagamento: «Ci vorrebbe più elasticità temporale del sistema elettronico – dice   Ortelli  – Basta che un traghetto non parta che a Santo Stefano scatta la multa all’auto senza il tagliando. Comunque sono convinto che risolveremo anche questo».
OPINIONI alla fine condivise anche sulla decisione di spostare le biglietterie per imbarcarsi verso l’isola. «L’amministrazione di Monte Argentario sposterà le biglietterie nel fabbricato dell’asilo, dietro la guardia di finanza, a circa 80 metri da dove sono ora. Ne prendo atto e l’accetto — chiude Ortelli — , ma non la condivido. E’ chiaro che dovremo avere delle garanzie sia per un parcheggio attiguo che una disponibilità immediata di una sala d’aspetto. Comunque è già allo studio un nuovo punto di sbarco che arriva direttamente dalla progettazione del nuovo piano regolatore marittimo».