NO OFFESE PERSONALI IN POLITICA
Mi riferisco alla risposta del sindaco Ortelli al Gruppo di Opposizione “Progetto Giglio”, sui finanziamenti (Giglionews del 15 febbraio scorso) ed al successivo comunicato del 17 febbraio dello dello stesso Gruppo consiliare che lamenta modi offensivi, tanto che i consiglieri interessati hanno segnalato la questione al signor Prefetto di Grosseto.
Già in passato ero intervenuto su analoga questione, evidenziando come il sindaco doveva rispettare le prerogative della Minoranza (Giglionews del 13.8.2020), rammentando che "le norme oggi in vigore attribuiscono ai consiglieri di minoranza un ruolo oltre che politico e di stimolo all’operato della compagine di governo, anche e soprattutto di controllo data dall’art. 127 del t.u. 267/00, al fine di garantire l’esercizio dell’autorità di governo, dato dalla legittimità del voto democratico, e soffocare sul nascere forme di autoritarismo, fenomeni che sono intrinseci nell’esercizio del potere, in modo peculiare in comunità dalle dimensioni ridotte".
Vale la pena di ricordare che, da sempre la dicotomia tra maggioranza e opposizione porta ad un ruolo delle parti che è democraticamente tutelato.
In tutte le amministrazioni pubbliche l’opposizione fa da pungolo alla maggioranza eletta, discute e critica i provvedimenti dell’Amministrazione, non si appiattisce né svolge il ruolo in silenzio.
Sembra che al Giglio, invece, l’opposizione viene intesa come qualcosa che è insopportabile alla vista e all’ascolto. Accade che le critiche della minoranza diventino, spesso, lo sfogatoio del sindaco Ortelli che arriva e offende a livello personale, con parole irripetibili.
E quanto paga, in termini di decoro e di responsabilità umana e sociale, il connivente comportamento dei consiglieri di maggioranza sul contenuto, oltremodo sconveniente e fuori luogo, del comunicato del sindaco sui finanziamenti? Tutti zitti e allineati, nessun dissenso.
Credo che i cittadini gigliesi vorrebbero che l'Isola fosse governata da un uomo schietto, solido, deciso, a volte pungente, mai offensivo a livello personale.
Per tutte queste ragioni, sono sicuro che il sindaco Ortelli ed i consiglieri di maggioranza troveranno il modo per appianare e chiarire la vicenda, presentando formali scuse ai consiglieri Cossu e Muti.
Attilio Brothel ex sindaco
Caro Attilio, il tuo essere sicuro “ che il sindaco Ortelli e i consiglieri di maggioranza troveranno il modo per appianare e chiarire la vicenda, presentando formali scuse ai consiglieri Cossu e Muti“ sarebbe un po‘ di luce nel buio amministrativo del nostro Comune. Già nella mia del 17 Febbraio 2021 avevo chiesto ai CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA di distanziarsi dalle gravissime offese elargite dal sindaco ai due consiglieri di minoranza, Paola Muti e Guido Cossu. Se i consiglieri di maggioranza, vice sindaco e assessore veramente avessero VOLUTO CAPIRE LA DELICATA SITUAZIONE, lo avrebbero già fatto, anche singolarmente, perché il chiedere scusa e il distanziarsi in tali circostanze è una questione di rispetto umano. Pensa un po‘ se fosse successo a uno di loro! Avrebbero invocato come punizione minimo un diluvio universale! Finora sono stati BRAVISSIMI come sempre: zitti come durante i consigli comunali durante i quali il 99,99% di loro non apre mai bocca ma è sempre pronto in linea a dare il proprio SÌ o il NO. Chiedere le dimissioni del Sindaco sarebbe stato anche per loro un ATTO DOVUTO, non lo hanno fatto il che spiega più di ogni parola!