Com’è noto, il decreto legge n.251 del 4 agosto 2006 che consente l’esercizio della caccia nella Zone di Protezione Speciale, non è un provvedimento estemporaneo, ma un provvedimento necessario e doveroso alla luce di alcuni fatti  e circostanze avvenute in passato che, di fatto, avrebbero impedito l’attività venatoria nelle Zone di Protezione Speciale .

A tal proposito è stata sollecitata la Regione Toscana e la Provincia di Grosseto ad adottare le migliori e rapide soluzioni per dare concretezza e coerenza attuativa alle nuove  norme  e certezza di diritto per i cacciatori, anche mediante  adeguati provvedimenti di prelievo in deroga.

La necessità di dare attuazione in maniera rapida deriva dalla circostanza che occorre evitare difficoltà nelle quali potrebbero venire a trovarsi i cacciatori a causa della insufficiente e non tempestiva informazione.

Questa Amministrazione, per l’Isola del Giglio, ha già chiesto il mantenimento della norma già esistente.

IL SINDACO
Attilio Brothel