Riceviamo dal Presidente del Comitato per la Rinascita e la Valorizzazione di Giglio Castello, Aldi Marina, le iniziative del Comitato stesso per l’anno 2006.

Come afferma la stessa Aldi:
“Dopo il successo della prima iniziativa del Comitato, cioè la richiesta al Comune di chiedere l’inserimento di Giglio Castello nel “Club dei Borghi più belli d’Italia”, accolta prima dal Comune e poi dal Club stesso, seguita poi dal fortunato e ben riuscito Festival Musicalgiglio dell’agosto scorso, nonché dalla petizione di firme  per il restauro della Rocca Pisana, il Comitato continua quella serie di iniziative volte alla valorizzazione dell’abitato di Giglio Castello.”

In una recente nota indirizzata all’Assessore comunale ai Lavori Pubblici l’Associazione ha messo in risalto l’esigenza di intervento immediato sulla pubblica illuminazione dell’antico borgo per esigenze di sicurezza e di incolumità di cittadini e turisti. In particolare è stato redatto un preciso elenco con le vie che necessitano di punti luce:

Fuori dalle mura: sostituzione di 3 “tartarughe” e di un palo con “tartaruga” sotto il Torrione della Chiesa.

Dentro le mura:
  1. sostituzione della “tartaruga” sotto l’arco di via Fanfulla;
  2. installazione punto luce nei pressi dell’arco dei Bagni Pubblici;
  3. installazione punto luce sotto l’arco in piazza della Cisterna;
  4. installazione punto luce in via delle Mura presso il Torrione della Chiesa;
  5. installazione punto luce all’angolo tra via Roma e via Regina vicino alla Chiesa;
  6. installazione punto luce in piazza della Rocca presso le mura della ex-caserma;
  7. sostituzione “tartaruga” in via Raffaello;
  8. installazione punto luce sotto l’arco di via San Martino.

Inoltre il Comitato in una recente assemblea ha deciso di programmare, di concerto con la Pubblica Amministrazione, una serie di iniziative tra le quali:

  1. incentivazione della cultura verso l’ambiente, l’habitat naturale ed urbano del Giglio con iniziative volte al miglioramento dell’aspetto urbano del Borgo sia internamente che esternamente alle mura;
  2. pulizia delle aree circostanti le mura con piantumazione del Verde;
  3. adeguamento ai caratteri di zona di piccoli elementi urbani che costituiscono l’aspetto edilizio dei fabbricati, in particolare:

    3.1. pitture con tinte di colore “antrace del ferro” delle cassettiere di allaccio dell’acqua;
    3.2. pulizia da elementi invasivi del pavimento stradale interno alle mura;
    3.3. inserimento del cartello, con il logo “Borghi più belli d’Italia” come previsto dallo statuto del Club; iniziative da estendere anche alla cartellonistica informativa ed ai numeri civici;
    3.4. illuminazione del Borgo in modo più appropriato.
  4. ogni altra iniziativa volta ad una maggiore fruibilità dell’abitato in senso generale, sia dal punto di vista della sicurezza che dell’estetica.