"Coppa Gabbianara": poesia di Tonino Ansaldo
Una nuova poesia di Tonino Ansaldo che ancora una volta sceglie GiglioNews per presentarla ufficialmente ai gigliesi ed agli amanti della nostra isola. Per chi volesse leggere i versi pubblicati negli ultimi anni, può visitare l’apposita pagina LE POESIE DI TONINO ANSALDO.
Oggi Tonino dedica i suoi versi alla gara remiera a tempo da lui stesso ideata, che si svolgerà il prossimo 15 Agosto, per la terza edizione, nella acque antistanti il porto isolano in omaggio alle vittime del naufragio Costa Concordia.
Il bellissimo dipinto a corredo della poesia è dei fratelli Fabio e Pietro Solari.COPPA GABBIANARA
Nel magico serale a radice del pontile sotto l'occhio dei vessilli,
nobili rughe e chiome canute cornice di glorie sui remi vissute
non temono giovani pale che aprono squarci nel padre mare biancando l'acqua di prora lasciando il gorgo nel finale.
Si scuote ... prende l'abbrivio la lancia.
Un per volta nella mossa dove in ambo i tratti cieca la ciurma si trova,
contro il tempo nemico si voga ora spettro e' l'avversa prora.
L'isola dei remi tutta su essi s'incurva e presto punta verso il cucciolo di capodoglio fatto di granito scoglio Gabbianara nostra cara.
Lei ... immobile ... attende.
Quindi, come donzella torno la girano e pariglia scena di quadriglia. Poi in porto lesta la lancia riprende.
Laggiù ... il cucciolo di capodoglio fatto di granito scoglio coi cuor di questi remi,
in memoria la disputa pone di anime perse in quell'inferi scuro in tralice in quell'inferi di vite rapite.
Poscia blasfemo toccò quell'acque del cielo che Dio ci donò.
Viva sorgente nella mente per sempre.
Tonino, Febbraio 2017
Grazie Tonino! Un'altra splendida composizione che mi commuove nel profondo, mi fa amare ancor di più la tua cara isola e, se possibile, la rende ancora un po' più mia... Hai la grande capacità di dipingere le immagini con le parole, di renderle vive e di arrivare dritto al cuore di chi ti legge con la tua sensibilità e delicatezza, rivelandoci tutto te stesso, ì tuoi sentimenti come un libro aperto, senza segreti... Per tutto questo ti apprezzo e stimo sempre più... carissimo e grande amico! Antonia
Quella che descrivi, Caro Antonio, è la Gabbianara che conosco e che non riesco più a vedere libera da sfondi intrusi e non originali, dalla finestra del mio vicolo._ Le regate per il palio di S.Lorenzo, le conosco bene, come il sudore sugli scalmi e i calli sulle mani dei vogatori ....... che continuano ad emozionare, e così le tue rime.
Ancora una volta mi commuovo leggendo versi da cui traspare una sensibilità, profondità che sono solo tue caro Tonino! Tu hai la capacità di mettere a nudo la tua anima attraverso le tue poesie! Continua a farci questi preziosi regali che fanno capire quali sono i veri valori della vita. Grazie! Anna
Chi poteva dire di piu' e meglio, caro Tonino? : Hai usato parole "alate", / che, assai meditate,/ trasfigurano il cielo ed il mare, / le barche ed ii duro remare / d'ogni buon vogatore, / che stilla fatica e sudore / per giustamente onorare / chi ebbe la vita troncata / dall'insolente bravata, / che trasformò Gabbianara / chiamata gazzella e capodoglio, / da bel granitico scoglio, / in mistica e plurima bara.