Emergenza maltempo: soccorsi diportisti e croceristi
E' rientrata intorno alle 20,00 di ieri sera l'emergenza maltempo che ha colpito il Giglio nel pomeriggio. Intorno alle 17,00 un forte vento di ponente e maestrale ha sferzato l'isola con raffiche che hanno raggiunto i 30 nodi alzando un mare che ha messo in difficoltà i tanti diportisti presenti nel mare gigliese in una splendida giornata estiva come ieri.
Molte imbarcazioni si sono rifugiate nel porto del Giglio senza non poche difficoltà, alcune dopo aver imbarcato molta acqua con seri rischi di affondamento. Ad avere la peggio uno yacht di 12 metri con 9 persone a bordo, tra cui il giornalista sportivo Guido Meda, che è affondato nei pressi di Cala Molella dopo che i soccorritori erano riusciti a trarre in salvo tutti i passeggeri a bordo.
Tanta paura anche per i passeggeri di 3 imbarcazioni che effettuano minicrociere nell'Arcipelago; soltanto una di esse è riuscita a ripartire alla volta del continente. Le altre due sono state costrette a rientrare in porto dopo che la violenza delle onde le ha seriamente danneggiate mettendo a rischio la navigazione tra il panico della gente a bordo.
La maggioranza dei circa 400 croceristi rimasti bloccati sull'isola sono stati poi trasferiti sulla terraferma grazie alla società Maregiglio che, su richiesta del Comune e dell'Autorità Marittima, ha messo a disposizione la motonave Revenge.
Chi non se l'è sentita di affrontare il mare, insieme alle tante famiglie proprietarie di imbarcazioni fatte ormeggiare in porto, sono state sistemate in appartamenti e camere d'albergo, senza non poche difficoltà considerato che l'isola in questi giorni d'Agosto registra il tutto esaurito. Sei persone, per le quali non c'era posto nelle abitazioni, sono state ospitate a bordo del traghetto Toremar.
"Una straordinaria sinergia tra tutti i soggetti intervenuti - fa sapere il sindaco del Giglio Sergio Ortelli - ci ha permesso di risolvere in poche ore un'imprevista ed inaspettata emergenza maltempo e ci ha consentito di portare al sicuro tutti registrando solo qualche danno materiale alle imbarcazioni senza però feriti o, peggio ancora, vittime. Per questo ci tengo particolarmente a ringraziare le forze dell'Ordine (Guardia Costiera, Carabinieri e Polizia Municipale), la compagnia Maregiglio per aver messo a disposizione un suo traghetto, la Toremar per aver alloggiato a bordo alcune persone, gli ormeggiatori, la gestione ormeggi comunali ed i tanti volontari che si sono adoperati e sono riusciti a sistemare in porto tutte le imbarcazioni che ne avevano bisogno."
"Infine, ma non ultima, - conclude il Sindaco Ortelli - ringrazio di cuore tutta la popolazione gigliese che si è organizzata e data da fare per trovare una sistemazione ai malcapitati turisti. Ancora una volta abbiamo dimostrato la grande sinergia e coesione che i gigliesi sanno esprimere di fronte alle difficoltà"
foto Lorena Stefanini e René Gioia [ngg_images source="galleries" container_ids="267" sortorder="10257,10258,10259,10260,10261,10262,10263,10264,10265,10256" display_type="photocrati-nextgen_pro_mosaic" row_height="180" margins="5" last_row="justify" lazy_load_enable="1" lazy_load_initial="35" lazy_load_batch="15" display_type_view="default" ngg_proofing_display="0" captions_enabled="0" captions_display_sharing="1" captions_display_title="1" captions_display_description="1" captions_animation="slideup" order_by="sortorder" order_direction="ASC" returns="included" maximum_entity_count="500"]
Al porto dell'Isola spazio per più di 12-13 imbarcazioni da diporto non ce n'è al molo rosso, per chi vuol restare anche solo una notte. Chi vuole godere il mare e gli scogli dell'Isola deve essere pronto e preparato ad affrontare situazioni d'emergenza legate principalmente al maltempo. Se nemmeno le previsioni meteo ti bastano in questi frangenti improvvisi, allora ti puoi trovare nei guai. Ti salvi solo se raggiungi subito un ridosso valido, altrimenti è meglio allontanarsi dagli scogli a affrontare il mare aperto accondiscendendo le onde.
Bravi! Bravi Gigliesi, come sempre disponibili a soccorrere chi ha bisogno di aiuto ed, all'occorrenza, ad ospitarlo. Sono sicuro che, oltre ai tanti menzionati dal Sindaco, anche la "Misericordia", con i sui volontari, abbia fatto la sua parte. Saluti carissimi da chi pur stando lontano vi tiene sempre nel cuore!!!