Erogava meno carburante del previsto: sequestrata pompa di carburante

Erogava meno carburante del previsto: sequestrata pompa di carburante

Il settore dei carburanti e delle accise è da sempre uno dei principali target dell’azione di controllo della Guardia di Finanza, in quanto le potenziali frodi e truffe che si annidano permettono consistenti guadagni illeciti a danno dei cittadini.

In questo contesto il Comando provinciale di Grosseto ha quindi sollecitato tutti i reparti maremmani nell’intensificazione dei controlli anche sulla base di alcune segnalazioni pervenute al numero di pubblica utilità del Corpo 117.

Dopo attività info-investigative e controllo economico del territorio, i finanzieri della Tenenza di Porto Santo Stefano hanno individuato un distributore di carburante sull’Isola del Giglio per il quale si è reso necessario effettuare un blitz.

Mercoledì scorso l’intervento sul posto: i militari della Tenenza, in collaborazione con l’Ufficio metrico della Camera di Commercio di Grosseto, si sono presentati presso l’attività ed hanno eseguito tutti gli approfondimenti ed accertamenti del caso.

In dettaglio, è stata effettuata una prova di misurazione su 50 litri di carburante, riversati in un apposito strumento metrico ufficiale; dal riscontro è emerso che l’impianto erogava gasolio in quantità inferiore a quanto indicato nella colonnina, in misura assolutamente non conforme al limite massimo di errore tollerabile. Peraltro è stato accertato che la pompa non era stata sottoposta alla verifica metrica periodica obbligatoria che ne certificasse il regolare funzionamento.

La pompa di carburante è stata quindi subito sequestrata, con l’apposizione dei sigilli e il contrassegno di esito negativo, che inibisce l’uso fino al rispristino della conformità legale. Inoltre, sono state acquisite anche altre informazioni ed elementi per la verifica del corretto assolvimento degli obblighi contabili, certificativi e autorizzativi.

“L’attività in argomento ha permesso di risolvere ed eliminare una problematica di non poco conto, considerato il piccolo territorio del Giglio, nonché di tutelarne la cittadinanza e gli operatori commerciali che lavorano legalmente – si legge in una nota delle Fiamme Gialle –. Con tale servizio, la Guardia di Finanza tiene ad evidenziare e ribadire la presenza e l’azione di controllo economico anche nei territori più lontani e difficili da raggiungere nell’ampia provincia, nonché la fattiva sinergia con altre Istituzioni quali la Camera di Commercio“.