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4 anni fa, verso fine estate, quando i gigliesi tornano a concedersi la voglia di chiacchierare e progettare, davanti a un caffè, ci è venuta voglia di scoprire come avrebbe reagito il Giglio all’impatto con la Musica.

L’idea non è nata così per caso. Avevamo la fortuna di aver un buon numero di musicisti classici di alto livello con residenza estiva nell’isola.

Abbiamo scommesso, ma senza prenderci troppi rischi.

Al Giglio sapevamo già che la Musica suona bene. E infatti Uto Ughi aveva riempito la Piazza della Rocca come una star del rock (per l’occasione si era mosso andata e ritorno un traghetto notturno).

Il Comune sentendo parlare di musicisti famosi si era preoccupato di non poterseli permettere.

I gigliesi ci mettono il Giglio e i musicisti la Musica - gli abbiamo prospettato - e così si sono convinti tutti.

Questo ha fatto capire che mettendo sul tavolo tutte le risorse che il Giglio può offrire, si può, con poche e chiare idee e un bel po’ di qualità, competere anche con mastodontiche organizzazioni.

Un esempio concreto: quest’anno il prestigioso Festival della Val d’Orcia di Montalcino ci ha chiesto un gemellaggio ufficiale, così una “missione” del nostro MusicalGiglio porterà il nome dell’Isola del Giglio attraverso la Musica (http://www.agenziaimpress.it/ingr_agenzia.php?id_impr=127&tipo=Eventi).

Questa sarà la quarta edizione del Festival MusicalGiglio. E lo diciamo con orgoglio.

L’organizzazione e la responsabilità del progetto sono della Proloco dell’Isola, rappresentata da Walter Rossi.

La ricetta è più o meno la stessa: un gruppo di musicisti che durante il loro soggiorno prepareranno attraverso delle prove aperte al pubblico, i brani di musica da camera che verranno eseguiti nei concerti.

Prove:  26, 27 e 28 luglio mattina nell’Oratorio della Chiesa del Castello

Concerto 28 luglio ore 22 nel traghetto Maregiglio
R.Strauss Sestetto per archi da “Capriccio”
F. Schubert  Quintetto in Do maggiore con due violoncelli

Il 29 luglio una novità:
Il titolo recita “ Saluto al Sole che pone da un vigneto”.
L’altr’anno aver scoperto che il garage di un traghetto si può trasformare in una perfetta sala da concerto, ci ha portato sulle pagine dei grandi giornali nazionali. L’idea di quest’anno è suonare in un vigneto al tramonto. Vediamo cosa susciterà. Sarà una sorpresa anche per noi.

I musicisti, tutti archi, accompagneranno la discesa del sole in mare dalla Vigna dell’Altura (Azienda agricola Carfagna). Le sedie non saranno molte, sarà più una serenata che un concerto, per entrare nell’atmosfera portatevi un bel cuscino e ascoltate beati seduti sulle greppe.

Per finire, il 7 agosto, a ridosso di San Lorenzo, la celebre soprano Elizabeth Norberg-Schulz (gigliese d’adozione) ha voluto offrire un concerto in collaborazione con il Coro dell’Isola del Giglio (che per l’occasione si unirà al Coro “Ager Cosanus”), dirigerà Giovanni Segato e al pianoforte Aurelio Scotto giovane promessa gigliese.

Vi aspettiamo.

Per tutti i dettagli far riferimento agli uffici della Proloco 0564/809400.

Da poco è attivo il sito del Festival http://www.musicalgiglio.it/

Chi volesse contribuire,  anche con poco, al sostegno del nostro Festival potrà farlo attraverso la Proloco. Buona estate

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Daniela Petracchi
(Direttore artistico Festival MusicalGiglio)