IL GIORNO DEI MORTI
è forse una delle feste più tristi per certi versi, ma è anche il giorno della certezza che dentro il nostro cuore cè il ricordo dei nostri genitori dei nostri nonni, parenti e amici che possiamo andare a salutare rendendogli un omaggio, che purtroppo solo in questi giorni molta gente tributa ai propri cari.
Ieri mattina sono andata al cimitero, può sembrare un'eresia ma sentivo gioia vedendo tutte quelle persone che andavano a trovare i loro defunti, ho fatto un giro per salutare anch'io, anche se non sono parenti diretti, i miei cari, perchè li considero tali.
Fiori, colori, tutte le tombe con le persone intorno, poi sono andata a cercarne una in particolare: l'ho trovata e mi è preso una tristezza, non c'erano fiori su quella lapide, una mano caritatevole aveva molto probabilmente diviso un mazzo di margherite e ne aveva messo un piccolo ramo anche dentro il vaso di fiori finti, la luce rotta buttata sul pianalino della lapide.
Bastava una telefonata e qualcuno avrebbe portato una piantina o un mazzetto di fiori belli per quella mamma abbandonata, quella mamma che per la sua prole ha lavorato anni e anni, dandogli sempre il meglio anche quando non poteva, ma per i suoi figli niente era fatica.
E' proprio vero: "una madre governa dieci figli, dieci figli e nipoti compresi non governano nè una mamma nè una nonna".

Ciao, baci franca.
p.s.: E' anche vero che avrei dovuto pensarci anch'io a portargli dei fiori è un po' di colpa ce l'ho.