oggi mentre ammiravo la nave militare con a bordo, sembra l'Ammiraglio, che doveva prendere visione dei lavori del molo, così scrivo per quello che mi hanno detto, una signora che già da un paio d'anni viene in vacanza sull'isola, mi ha detto: " ma per la spiaggetta non si può fare proprio nulla? è una cosa indecente, ho spostato un pò di roba verso quel tubo di scarico, ma di sudicio ce nè veramente tanto."
il fatto che l'abbia detto a me, sembra quasi che sappia che spesso su questo sito io scrivo, non credo che la signora ne sia a conoscenza, ma alcuni giorni addietro delle mamme mi hanno detto la stessa cosa.
già lo scarico in quella maniera è veramente indecente, da anni le mamme devono stare attente affinchè i bimbi non si infilino dentro, il sudicio impera, forse molti non se lo ricordano, ma alcuni anni fà c'era domenico di marconi che puliva l'inter porto, da solo ma qualcosa riusciva a fare, oggi non solo nessuno si avvicina alle spiagge, ma il degrado avanza.
è inutile vietare l'ingresso ai cani, li i cani forse sarebbero quelli che meno degli altri sporcano. se penso che qualcuno ha avuto il coraggio di dire che le mute dei sub che risalgono dalla spiaggetta del saraceno INQUINANO, portanto la sabbia bagnata dal mare sù per la strada, cosa dovrebbero allora dire di quello che succede allo scalettino?
forse potremmo chiedere un'incontro con l'assessore che si occupa delle spiagge e della costa, chiedendo un'intervento anche presso la società che raccoglie i rifiuti sull'isola, al fine di creare posti di lavoro stagionale per garantirne la pulizia. i concessionari delle spiagge puliscono da sè, per dare un'immagine di accuratezza, ma dove non cè concessione, il comune, o chi per lui, deve trovare una soluzione. se non altro come prima cartolina di presentazione per chi arriva col traghetto, io non credo che le mamme gigliesi o chi da anni frequenta l'isola, siano i principali colpevoli di questa incuria?
quella spiaggetta oltre ad essere la spiaggia delle donne gigliesi è anche quella dei ragazzi e ragazze che lavorano, e se hanno 2 ore e nessun mezzo di locomozione per andare magari alle cannelle, sfruttano per rilassarsi e abbronzarsi, cosa che trovo giustissima, visto che non si vive di solo lavoro. lo sò che la prima risposta sarà quella di chiedere collaborazione da parte di chi ne usufruisce, ma se non viene prima pulita per bene da chi di dovere, mi sembra troppo chiedere alle persone di farlo loro, anche perchè non hanno titolo nè concessione alcuna, e sostengo ancora che sia obbligo di chi ne ha il titolo di proprietà renderla agibile per la comunità. se il demanio è lo stato, noi siamo lo stato, il demanio deve rendere conto a noi cittadini, secondo me, del buon uso della NOSTRA proprietà.
e lo scalettino è proprietà dei gigliesi, che desiderano poterne usufruire.
Il demanio (dal latino dominium dominio, attraverso il francese antico demaine) è, in senso generico, l'insieme di tutti i beni che appartengono allo Stato.
noi siamo lo stato
questo è per me il demanio, e questo deve essere per chi ci governa, il rispetto delle cose di nostra proprietà.
allora incontriamoci con chi di dovere, chiediamo che vengano pulite lo SCALETTINO e le altre piccole spiaggette. dopo sarà cura di chi ne usufruisce, tenerle pulite facendo rispettare, anche ai turisti giornalieri, le regole.
franca melis
il fatto che l'abbia detto a me, sembra quasi che sappia che spesso su questo sito io scrivo, non credo che la signora ne sia a conoscenza, ma alcuni giorni addietro delle mamme mi hanno detto la stessa cosa.
già lo scarico in quella maniera è veramente indecente, da anni le mamme devono stare attente affinchè i bimbi non si infilino dentro, il sudicio impera, forse molti non se lo ricordano, ma alcuni anni fà c'era domenico di marconi che puliva l'inter porto, da solo ma qualcosa riusciva a fare, oggi non solo nessuno si avvicina alle spiagge, ma il degrado avanza.
è inutile vietare l'ingresso ai cani, li i cani forse sarebbero quelli che meno degli altri sporcano. se penso che qualcuno ha avuto il coraggio di dire che le mute dei sub che risalgono dalla spiaggetta del saraceno INQUINANO, portanto la sabbia bagnata dal mare sù per la strada, cosa dovrebbero allora dire di quello che succede allo scalettino?
forse potremmo chiedere un'incontro con l'assessore che si occupa delle spiagge e della costa, chiedendo un'intervento anche presso la società che raccoglie i rifiuti sull'isola, al fine di creare posti di lavoro stagionale per garantirne la pulizia. i concessionari delle spiagge puliscono da sè, per dare un'immagine di accuratezza, ma dove non cè concessione, il comune, o chi per lui, deve trovare una soluzione. se non altro come prima cartolina di presentazione per chi arriva col traghetto, io non credo che le mamme gigliesi o chi da anni frequenta l'isola, siano i principali colpevoli di questa incuria?
quella spiaggetta oltre ad essere la spiaggia delle donne gigliesi è anche quella dei ragazzi e ragazze che lavorano, e se hanno 2 ore e nessun mezzo di locomozione per andare magari alle cannelle, sfruttano per rilassarsi e abbronzarsi, cosa che trovo giustissima, visto che non si vive di solo lavoro. lo sò che la prima risposta sarà quella di chiedere collaborazione da parte di chi ne usufruisce, ma se non viene prima pulita per bene da chi di dovere, mi sembra troppo chiedere alle persone di farlo loro, anche perchè non hanno titolo nè concessione alcuna, e sostengo ancora che sia obbligo di chi ne ha il titolo di proprietà renderla agibile per la comunità. se il demanio è lo stato, noi siamo lo stato, il demanio deve rendere conto a noi cittadini, secondo me, del buon uso della NOSTRA proprietà.
e lo scalettino è proprietà dei gigliesi, che desiderano poterne usufruire.
Il demanio (dal latino dominium dominio, attraverso il francese antico demaine) è, in senso generico, l'insieme di tutti i beni che appartengono allo Stato.
noi siamo lo stato
questo è per me il demanio, e questo deve essere per chi ci governa, il rispetto delle cose di nostra proprietà.
allora incontriamoci con chi di dovere, chiediamo che vengano pulite lo SCALETTINO e le altre piccole spiaggette. dopo sarà cura di chi ne usufruisce, tenerle pulite facendo rispettare, anche ai turisti giornalieri, le regole.
franca melis
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