Su richiesta di alcune genitrici del porto, che mi hanno ESPRESSAMENTE RICHIESTO di andare a ricercare, nello spazio dedicato al sindaco, una loro lettera in relazione alla spiaggetta dello scalettino e la relativa risposta del comune

ECCOLA

"13 Settembre 2005 - Risposta del Sindaco
Faccio riferimento alla nota dei “genitori del Porto” che mi riferiscono di situazioni incresciose, relativamente alle “spiaggette” di Giglio Porto ed in particolare a quella dello scalettino, che è la più gettonata dalle mamme, perché possono comodamente portare i propri figli al mare, in uno spazio così comodo e vicino alle abitazioni.
Mi spiace che questa segnalazione avvenga solo a fine stagione, altrimenti avremmo provveduto senz'altro a svolgere tutti i lavori necessari in maniera tempestiva per ovviare alla mancanza di igiene e di pericolosità ora segnalate.
Nella nota si fa riferimento alla sporcizia dovuta a mozziconi di sigarette, vetri di bottiglie rotti, etc..
A parte che non mi sembrano problematiche di particolare complessità, nel senso che sono facilmente eliminabili, Vi ricordo che lo scorso anno, proprio in una situazione del tutto analoga su altra spiaggia dell'Isola, non appena ricevuta segnalazione, ho emesso ordinanza di divieto di vendita di bevande in confezioni di vetro da parte di tutti gli esercizi commerciali dell'Isola.
Lo scorso anno fu segnalato che, dopo la consumazione della bevanda, alcuni imbecilli (o meglio delinquenti) lanciavano bottiglie verso la spiaggia con l'intento di romperle e con i monconi dei vetri provocare situazioni di estrema pericolosità, specialmente ai bambini. Se avessi avuto notizia di un'analoga situazione anche per l'anno in corso, dopo gli accertamenti della Forza Pubblica, data l'evidente pericolosità, non avrei esitato un minuto per adottare analogo provvedimento anche quest'anno.
A questo proposito sarà bene che appena vi accorgete che vi sono situazioni reali e concrete di pericolo di avvisare i vigili o i carabinieri oppure il sottoscritto, in modo che si possano prendere le contromisure necessarie.
Concludo infine nell'assicurarVi che abbiamo già a disposizione “ il rastrello e la buona volontà “; tuttavia abbiamo bisogno pure della Vostra collaborazione : è sufficiente che almeno una di Voi (ad esempio Adriana Ansaldo che è la prima firmataria della segnalazione) si prenda l'impegno, a nome di tutti, di comunicare tempestivamente tutto ciò che ritiene che debba essere fatto per riportare ad una situazione di normalità sotto l'aspetto igienico e di eventuali pericoli non solo le spiagge ma anche le altre zone dell'Isola

Cordiali saluti a tutti.

Isola del Giglio,lì 12 settembre 2005

IL SINDACO
ATTILIO BROTHEL"

comunque la colpa e dei genitori che non sono andati in comune a PRENDERE I RASTRELLI E I SACCHETTI PER BUTTARE VIA IL SUDICIO. AI GENITORI INTERESSATI PROPONGO UN PICCOLO MANI IN TASCA E NEI PROPRI PORTAFOGLI COMPRIAMOCI I RASTRELLI E TENIAMOCELA PULITA, IO POSSO FINANZIARE CON 20 EURO CHI HA INTERESSE SI FACCIA AVANTI.   NON E' GRADITA LA RISPOSTA ANCHE PERCHE' DOPO 9 MESI, SAREBBE L'ENNESIMA PRESA IN GIRO DI QUESTA AMMINISTRAZIONE. ALLA FACCIA DEL BENE DELLA COMUNITA' SE POI MI SI RISPONDE CHE, TEMPO AL TEMPO, TUTTO SARA' FATTO DESIDERO FARVI I MIEI PIU' IRRISPETTOSI COMPLIMENTI

TRATTO DAL PROGRAMMA ELETTORALE DELLA LISTA CIVICA "VERSO NUOVI ORIZZONTI" 

"PORTO - APPRODI - DEMANIO
Miglioramento dei servizi offerti dagli ormeggi comunali, con riesame dei prezzi del posto barca a vantaggio dei residenti.
Le entrate di tale gestione, oltre che a finanziare l'ordinaria manutenzione, saranno utilizzate per la creazione di nuovi ormeggi da installare nel periodo estivo all'esterno del Porto, dalla Ficaiaccia alla cala del Lazzaretto.
Miglioramento dei piccoli approdi di Giglio Campese e Porto Arturo.
Saremo particolarmente attenti al ripristino ed alla pulizia delle piccole spiagge soprattutto prima dell'inizio della stagione estiva.
Le competenze inerenti al Demanio Marittimo sono passate al Comune. E' nostra intenzione definire un progetto che preveda la gestione in concessione di parte delle nostre spiagge con l'offerta di servizi quali bagni pubblici, docce, ecc., salvaguardando gli interessi degli utenti prevedendo la progettazione di punti di sbarco sicuri e funzionali. "

franca melis