Ora veramente non se ne può più!
Ma veramente il WWF, di cui ho fatto parte nel lontano 1975 partecipando ai gruppi per il Parco del Gran Paradiso, pensa di essere il primo nella lista dei problemi del Giglio.
A me dispiace per i suo alberi tagliati al Campese, ma mi creda per me è più importante il problema elisoccorso.
A me dispiace per i cipressi del cimitero, ma per me è più importante una nuova ristrutturazione delle scuole dell'isola affinché nel tempo si possa evitare il fuggi-fuggi di intere famiglie.
A me dispiace per la sua mulattiera(vede da come scrive sembra roba sua, ci tengo a precisarla che non lo è), e se non fosse stata utilizzata forse al Campese ci sarebbe meno acqua e meno turisti, lei conosce su cosa si basa l'economia dell'isola, no perchè se sull'isola non viene più nessuno a soggiornarvi ma solo sporadiche visite guidate, sarebbe un po’ dura poi per voi fissarvi su cosa dobbiamo fare o no?
Comunque sempre per me è più importante che si rifacciano le strade e si mettano in sicurezza le altre di comunicazione, sempre prima della "sua mulattiera".
Per l'Ecomostro di Giannutri le posso dare anche ragione, anche se non so di preciso come siano andate le cose, ma per me è più importante dare un servizio vero di nettezza urbana a Giannutri.
Quanto ai mufloni, nessuno sull'isola si sognerebbe mai di prenderli a fucilate, ma per me è sempre più importante l'uomo, che viene prima di tutto.
Alla responsabile del WWF, prima se non le dispiace per noi è più importante creare le giuste cose per chi abita sull'isola dopo, se si vuole, si potranno impiantare anche gli alberi e ripulire la mulattiera.
Pensi lei fermerebbe un contributo regionale per il ripristino della sentieristica solo perchè non è stato ancora ripulito, non mi sembra l'unico percorso per andare dal Campese al Castello o viceversa, abbiamo distrutto monumenti e strade ben più importanti e lei si fissa su questo? Ma ci vuole prendere in giro?
Quanto a screditare il progetto di rivegetazione e rinverdimento, si vergogni, e molto anche, e qui appoggio incondizionatamente quello che hanno scritto altre persone e la sua presa di posizione nel difendere una persona chiaramente ostile a quel progetto non le fa assolutamente onore.
Comunque l'ambiente senza l'uomo non può essere aiutato e viceversa, ma è più importante prima pensare al benessere dell'uomo al fine di raggiungere il benessere per l'ambiente.
Perciò responsabile del WWF Sezione Arcipelago Toscano prima se permette pensiamo agli esseri umani e dove non c'è ombra metteremo temporaneamente ombrelloni, ma prima delle sue piante pianteremo i semi del miglioramento della vita sull'isola.
Comunque si ricordi che chi semina vento raccoglie tempesta.

Franca Melis