Nei giorni 11 e 12 marzo ero a Genova all’EUDI, Fiera Europea della Subacquea, è il mio lavoro, quindi mi sembrava doveroso essere presente, per vedere i nuovi prodotti, per rinsaldare i legami con i miei vecchi clienti-AMICI,e per farmi conoscere personalmente dai nuovi che hanno già confermato la loro presenza al Giglio, nella nuova stagione che sta per iniziare.
Il primo giorno vengo a sapere che c’è lo stand della Pro Loco, orgoglioso di questa iniziativa presa, mi avvio per salutare chi ci rappresenta, e non parlo solo di noi diving, in questo caso direttamente interessati, ma di tutte quelle attività che traggono vantaggio dalla subacquea <alberghi, affittacamere, ristoranti, bar, negozi di tutti i generi, traghetti ecc. ecc. >.
Strada facendo mi dicevo, bravo Domenico hai fatto bene a dar fiducia alla Pro Loco, sta mantenendo le promesse fatte e ci stà rappresentando, sicuramente nel miglior dei modi.
Certo, che una promozione turistica fatta da un Ente riconosciuto abbia più valore di una promozione singola < si usa dire l’unione fa la forza >.
Arrivo allo stand, sorpresa, fatiscente è dir poco, incolore, squallido, insignificante con una persona dietro il banco incapace di elargire un sorriso, <scusate se mi sono permesso di qualificare in questo modo il nostro stand>, in quel momento ho fatto un paragone con altre località che si proponevano con allegria, simpatia ma soprattutto con dei bei sorrisi molto accattivanti.
Passata la delusione iniziale, mi son detto; è la prima volta che partecipiamo a questa fiera, bisogna capirne i meccanismi, e forse non c’erano abbastanza fondi per far di meglio, pazienza, vedremo di migliorarci il prossimo anno e me ne sono andato comunque orgoglioso di essere presenti.
Finita la giornata fra abbracci, baci, strette di mano, contatti presi con nuovi clubs, scuole subacquee, e non per ultimo un doveroso saluto a quei giornalisti innamorati del Giglio che scrivono dei bellissimi articoli sulle riviste del settore, me ne vado un po’ pensieroso.
Secondo giorno, ritorno alla fiera, incontro degli amici con i quali ci eravamo dato appuntamento, mi scuso con loro perché debbo lasciarli < devo finire il mio giro di contatti > ma li metto al corrente che finalmente il Giglio è presente alla fiera.
Quando ci rincontriamo, la prima cosa che mi dicono è; Domenico ma li sopra alla Pro Loco sono impazziti? Siamo andati a chiedere informazioni sulla subacquea e la signora <si fa per dire> ci ha risposto che, al Giglio non ci sono Diving affidabili, sono tutti disorganizzati e non sanno fare il loro lavoro e si vergogna di dover parlare di loro, ma che comunque a breve termine sarebbe nato un nuovo diving all’Arenella che finalmente avrebbe fornito un vero servizio di qualità. Potete immaginare quale possa essere stata la mia espressione in quel momento.
Chiedo ai miei amici se sono disposti a farmi da testimoni, ben disposti a mettere fine a questa personale crociata contro i diving e di conseguenza contro tutte le attività turistiche dell’Isola, tutt’insieme ritorniamo allo stand.
Chiedo spiegazioni alla signora Federica Muti del perché di questo suo comportamento, ad alta voce addirittura sbraitando, ribadisce quello che aveva poc’anzi detto, sottolineando che era ora di finirla con la gente incapace di fare diving, che avrebbe parlato con Walter Rossi per metter fine a questo schifo, ne è nato un concitato diverbio, nel frattempo delle persone stavano cercando informazioni sull’Isola e hanno sentito tutta la nostra discussione come pure quelli degli stand accanto. Per non creare un disgustoso spettacolo me ne sono andato, riproponendomi di riprendere questa discussione in giusta sede, che non è ne la Pro Loco ne il Comune ma l’Isola del Giglio, si perché questa……. < non saprei come definirla >, ha creato un danno economico incalcolabile a tutti gli operatori turistici dell’Isola <diving, bar, ristoranti, negozi alberghi ecc.ecc.>
Ora mi aspetto che gli organi competenti prendano la giusta decisione per impedire a costei di arrecare altri danni e di usare un Ente Pubblico a scopi personali.
In qualità di socio, chiedo le dimissioni immediate di Federica Muti, dalla carica ricoperta in seno alla Pro Loco.
Mi riservo la facoltà di adire le vie legali a tutela della mia attività.
Gian Domenico Battistello
Per commentare occorre accedere con le proprie credenziali al sito www.giglionews.it
Login
Non riesci ad accedere al tuo account? Hai dimenticato la password?