IL SEMPLICE CITTADINO
Mi complimento per la definizione data dal nostro Primo Cittadino del sottoscritto cioè di semplice cittadino perchè è la verità visto che si tratta di semplice cittadino che è consigliere di minoranza, operatore turistico, componente la banda musicale, componente del teatro locale, amante del mare e della campagna, etc. Non voglio tediare i lettori con quello che faccio però io sono sempre lo stesso in ogni istante della giornata, di quello che dico o faccio ne rispondo io e non devo rendere conto a nessuno se non a me stesso quindi rimando al mittente le accuse di manipolazione delle mie esternazioni. Ricordo, inoltre, che non sono mai stato iscritto a nessun partito politico e, qualora lo diventassi, il mio pensiero sarà sempre prioritario rispetto alle direttive politiche di qualsivoglia partito. Detto questo, ringrazio ancora il Sindaco per la lezione di educazione civica in merito ai poteri di un consigliere comunale di minoranza elevato a ruolo di amministratore; probabilmente bisogna fare distinzione tra poteri formali e poteri reali, ma quelli reali quali sono? Il mio comportamento in sede di consiglio poi, è frutto del lavoro di gruppo che normalmente precede ogni seduta alle quali ci presentiamo uniti e preparati e chi parla in consiglio lo fa a nome di tutti noi e non c'è spazio a interventi aggiuntivi o estemporanei visto che ogni argomento che non è all'ordine del giorno viene da voi sistematicamente accantonato. Il richiamo  delle ordinanze precedenti che è riportato nella risposta francamente non lo capisco, ma da semplice cittadino vedo che fino a poco tempo fa il problema non si poneva, adesso c'è e non sono solo io a dirlo ( ne abbiamo avuto comferma qualche giorno fa) quindi quello che interessa al cittadino è la soluzione dei problemi e non la creazione di altri con altre sciagurate e complicate ordinanze. Ho trovato conforto in quello che ho scritto addirittura tra persone della stessa maggioranza!! Il mio "risveglio"(c'è chi dorme ancora o ha dormito per più di 30 anni o peggio ha tramato nell'ombra) è dovuto soprattutto alla ordinanza che allunga l'orario di apertura solamente per un breve periodo ( 3 dicembre-9 Gennaio), perchè non mantenerla tutto l'anno e magari ampliarla nei periodi estivi? Non venite a dirmi che c'è una legge regionale nazionale o europea che impedisce questo. Come fanno nel resto della Toscana o in Emilia o in qualsiasi altra regione? Questi sono gli interrogativi dei semplici cittadini! Vorrei ricordare poi che l'essere educato, gentile, rispettoso  come sono stato definito, non è sinonimo di remissivo, anonimo o tonto per non usare aggettivi più coloriti! Si può essere pacati e tranquilli e al tempo stesso duri e sinceri. Sono stato educato a dire le cose in faccia con onestà e sincerità, a volte forse con durezza, ma sempre lealmente e assumendomi tutte le responsabilità del mio operato, perchè non si apprezza tutto questo? E' forse meglio fare i ruffiani o dire cose e farne altre? E' consentito solo fare elogi? Le verità a volte fanno male ma aiutano senza dubbio a crescere soprattutto quelle meno piacevoli; meglio un critico onesto che mille adulatori!! Un sincero augurio di buon anno e soprattutto buon lavoro, ne abbiamo bisogno tutti.
Giovanni Rossi, semplice cittadino