La replica di un film già rivisto 10 anni fa con l’istituzione del Parco dell’Arcipelago Toscano , si ripresenta ora con le solite polemiche (ad ogni costo) sull’area marina protetta del Giglio; nei giorni scorsi la minoranza ha accusato i consiglieri di maggioranza, di essere un covo di bugiardi, e di nascondere la verità perché , a loro dire, i fatti non sono così come sono stati raccontati.
Evidentemente hanno prove inconfutabili che inchiodano la maggioranza, magari avvalendosi dei servizi segreti di cui dispone, tipo la CIA
Ma se non si forniscono prove inconfutabili, gli interventi pubblici che fanno sono da considerare solo polemiche faziose e pretestuose che i lettori più attenti ben conoscono, ritengo che oltretutto non siano di nessuna utilità pratica per nessuno a volte, la cattiveria, l'invidia o l’ignoranza contenuta in certi messaggi è indice solo di bassezza, di sciocchezze e manie da protagonismo , perché sono sempre e comunque i fatti quelli che contano e non le insinuazioni, da chiunque esse giungano.
E allora se si vuol essere credibili si esibiscano prove certe e documentate, solo allora si può accusare la maggioranza di aver mentito, altrimenti si corre il rischio di essere più bugiardi degli altri.
Modesti Giuseppe
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