Segue il post "Multato: non vego più"
Sbollita la rabbia per la ingiusta multa oggetto del mio post ho deciso di fare ricorso e, soprattutto, di tornare al più presto al Giglio perchè, nonostante la Concordia, non posso proprio farne a meno (cado in continue crisi di astinenza da Giglio e Gigliesi).
Volevo però fare una precisazione e porgere delle scuse: la precisazione riguarda il fatto che prima di entrare (e il giorno dopo di uscire) dal porto ho correttamente chiesto l'autorizzazione alla Locamare sul canale 13 VHF. L'ordinanza di una settimana prima non la conoscevo e non credo si possa pretendere che il diportista debba conoscere in tempo reale tutte le centinaia di ordinanze che regolamentano le nostre coste... Comunque sarebbe bastato mettere delle semplici boe di segnalazione per fare in modo che il diportista si avveda del rischio di incappare nella violazione (ma forse l'interesse primario non è quello di far rispettare le regole ma di "spremere" chi involontariamente, in buona fede le infrange).
Le scuse sono invece rivolte alla Gentile Sig.ra Franca Melis: perdoni il mio indelicato riferimento al fatto che porto dei soldi all'Isola: ha perfettamente ragione, i fumi della arrabbiatura per la multa presa mi hanno reso un vero cafone, non era certo quello il punto su cui era opportuno da parte mia focalizzare il discorso e comunque i soldi spesi al Giglio sono sacrosanti, sempre ben spesi e di certo megio spesi che ovunque altrove. Chiedo umilmente scusa.
Ho fatto ricorso ... torno al Giglio!
Autore: Massimiliano Baroni
6 Commenti
Non ho nessun motivo di dubitare delle parole del sig. Baroni!
Ha chiesto regolare autorizzazione su ch 13. Proveniva da Fiumicino, quindi con rotta di avvicinamento opposta al relitto. Un po' d'acqua gli serviva per scapolare il fanale rosso, accertarsi che nessun mezzo fosse in uscita dal porto ed entrare rasente al fanale verde. La motovedetta CC non ha segnalato nulla nonostante si trovasse in prossimità dell'imbarcazione. Sarebbero bastati cinque colpi brevi di sirena se la loro radio era impegnata in altra conversazione.
Evidentemente l'alto numero di spalline dorate che girano sull'isola hanno reso tutti un po nervosi.
Vai di ricorso e chiedi alla CP se ha registrato il tuo contatto radio.
HO AVUTO MODO DI FARE RICORSO ALLA CAPITANERIA DI PORTO PER UNA MULTA CON MOTIVAZIONE "DIVIETO DI SOSTA" CHE NON C'ERA ED HANNO ACCETTATO IL RICORSO AL 50%CAMBIANDO LA MOTIVAZIONE "INTRALCIO AL TRAFFICO".AUGURI
Mi trovo costretto a replicare al post del Sig. Modesti: le assicuro che quanto riferitoLe dai "bene informati" (e cioè che non avrei rispettato l'intimazione ad allontanarmi dalla Concordia) è assolutamente falso: non mi è stato dato né il tempo né il modo di evitare la multa né sono stato in alcun modo preavvisato di allontanarmi, infatti la motovedetta dei Carabinieri (che io vedevo benissimo, a dimostrazione della mia buona fede) finché era a circa 200 metri di distanza dalla mia imbarcazione non mi ha fatto nessuna segnalazione ed appena mi si è avvicinata, prima ancora di dirmi di allontanarmi, mi è stato detto "lei è in contravvenzione". Concludo con una domanda: Le pare che se mi fosse stato intimato di allontanarmi non lo avrei fatto? Le faccio presente che mi trovavo insieme a mia moglie ed i miei tre figli di 7, 8 e 10 anni e Le assicuro che nessuno di noi per professione fa lo sciacallo, il guardone o il trafugatore di reperti... (per intenderci, prima di avvicinarmi all'Isola provenendo da Fiumicino ho proibito categoricamente ai miei fgli di fotografare la Concordia). Ovviamente mi rivolgo a Lei riferendomi però ai suddetti bene informati.
Saluti. Massimiliano Baroni
Sig.r Baroni quando ho appreso la notizia ho preso immediatamente le sue difese facendo capire a chi di dovere che la partenza pubblicitaria era partita con il piede sbagliato,sono però stato zittito da persone bene informate che lei avesse raccontato solo la sua verità di comodo, insomma per andare nei fatti. Sembrerebbe che prima di essere multato le forze dell'ordine lo avessero più volte richiamato ed invitato ad allontanarsi dalla nave perchè troppo vicino Beppe Modesti
Sig. Baroni, Le faccio presente che il Circolo Nautico Isola del Giglio a nome del Presidente Bancalà Massimo e il sottoscritto Segretario, ha fatto una richiesta per modificare alcuni punti degli articoli art.1 ,2 e 3 dell'Ordinanza n.21/2012 dell'8/03/2012 di Circomare P.S.Stefano in particolare chiediamo:
(art1)per quanto riguarda le scole, di poter passare dal "BOCCHETTO DELLE SCOLE" ovvero la via d'acqua che esiste fra i due isolotti;
(art.2) per le imbarcazioni inferiori a 7 metri di passare a 100 metri (anzichè 200) dalla zona allegato 1 ;
(art.3) esonerare le piccole imbarcazioni dalle procedure di chiamata in quanto NON TUTTI I NATANTI SONO DOTATI DI VHF;
Nella speranza che si possa ottenere un esito positivo colgo l'occasione per inviare cordiali saluti a tutti quelii che leggono.
Da diportista a diportista...hai fatto bene a fare ricorso. Le comunicazioni radio dovrebbero essere registrate, almeno su cartaceo :-? In una intervista agli organi di dis-informazione ( mi sembra il TG1) ho sentito che il sindaco farà quanto in suo potere per facilitare la navigazione in prossimità del relitto.
Avevamo capito che il tuo precedente intervento era stato scritto in un momento di rabbia. Faceva tanto: Lavoro, Guadagno, Pago, Pretendo... :P
Buon Vento e auguri per il giusto ricorso.
www.guardiacostiera.it/portosantostefano/