Il Giglio ha svelato i suoi tesori alla Bit Alla Borsa Internazionale del Turismo, il sindaco Ortelli, ha illustrato l'offerta turistica per il 2015, la prima senza il relitto della Concordia
Sarà la fitta rete di sentieri che attraversa l’Isola a fare da protagonista al rilancio turistico del Giglio, dopo la vicenda Concordia.
C’è la strada delle Pietraie e la via di Pentovaldo,il collegamento tra le Vaccarecce e Scopeto, lamulattiera del Dolce e della Costa, la sterrata dell’Allume, un’offerta turistica unica per gli amanti del trekking e delle escursioni, composta da una trentina di itinerari per un totale di 51 chilometri tra antiche mulattiere, strade bianche, sentieri che attraversano la macchia mediterranea o conducono a scogliere granitiche, fari o antiche torri difensive o a cale altrimenti irraggiungibili. In ogni caso tracciati che fanno godere panorami mozzafiato con il mare sempre protagonista.
L'offerta dal nome Tutte le stagioni del Giglio è stata presentata alla Bit da Sergio Ortelli, sindaco del Comune di Isola del Giglio, Marina Aldi, guida turistica ambientale, Roberto Scotto, della scuola diving che ha illustrato le tante attività subacquee, Caterina Pellegrini che ha presentato gli eventi culturali e ricettivi programmati per il 2015, Giovanni Rossi, viticoltore che ha presentato la produzione tipica e vitivinicola del Giglio.
La presenza alla Bit a Milano è stata possibile grazie alla Regione Toscana e al recente Protocollo d’Intesa siglato con il Comune che ha, tra gli altri, l’obiettivo di supportare il rilancio turistico dell’Isola, dopo la vicenda del naufragio della Costa Concordia.
Per commentare occorre accedere con le proprie credenziali al sito www.giglionews.it
Login
Non riesci ad accedere al tuo account? Hai dimenticato la password?