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Il nostro Menestrello
Aloisio Senefeldo (Alessio, detto “il Menestrello “) quando esce con la chitarra a tracolla in giro per il Borgo, rinnova ciò che l'anima del gigliese porta sempre con sé: l’innato amore per la musica e per l’allegria legato al sentimento insondabile della fatalità per ciò che il tempo oggi può donare e domani portare via.
Alessio, cantando mima con note facciali e muscolari l’orgoglio sofferto dell’autenticità gigliese, aura che non arriva soltanto dal privilegio di esser circondati dal mare, ma dal vissuto con i pirati, le vigne, le cave, la miniera di pirite e i lastricati in granito che quotidianamente raccontano storia e origine.
In quei momenti tutto si lega per incanto al presente lasciando in chi ascolta un respiro profondo di aria buona; di innocente appartenenza all’aria di casa.
Palma della Barroccia
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