Il Commissario Capo forestale dr. Iacopo Mori è dal 15 settembre il nuovo Comandante del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente (C.T.A.) del Corpo Forestale dello Stato all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.

Il dr. Mori subentra al Vice Questore Aggiunto forestale dr.ssa Clara D’Arcangelo, Comandante del C.T.A. dal 9 maggio 2011, ora in servizio presso il Comando provinciale di Firenze.

Iacopo Mori, nato a Livorno il 17 ottobre 1974, è laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Pisa ed ha svolto la professione di Avvocato fino al 2010; è entrato di ruolo nel Corpo forestale dello Stato nel luglio 2010 come Funzionario, ed ha frequentato il corso per Ufficiali, di durata biennale, a Roma presso la Scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno, durante il quale ha conseguito, presso l’Università Sapienza di Roma, un Master di 2° livello in scienza della sicurezza ambientale.

Il dr. Mori sarà al comando di 30 forestali (tra agenti, assistenti, sovrintendenti e ispettori) dislocati nelle sedi di Portoferraio, Marciana Marina, Isola del Giglio e Monte Argentario e di 3 Comandi Stazione e 2 Squadre Nautiche.

Il personale diretto dal Comandante Mori è impegnato in materia di prevenzione e repressione dei reati ambientali ed agroalimentari, abusivismo edilizio, discariche abusive, vincoli idrogeologici, tagli boschivi, antibracconaggio, antincendio boschivo, monitoraggio e censimenti faunistici di animali protetti. La sorveglianza delle zone costiere e dei tratti antistanti l'area protetta del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano viene svolta con l'ausilio dei mezzi navali a disposizione delle due Squadre Nautiche del Corpo forestale dello Stato.

Oltre alle funzioni proprie del Corpo forestale dello Stato*, il C.T.A. provvede allo svolgimento dei compiti di sorveglianza e custodia del patrimonio naturale protetto, assicurando il rispetto del regolamento e del piano del Parco Nazionale e svolgendo tutti quegli adempimenti connessi all'inosservanza delle misure di salvaguardia.