Il Parco in trasparenza
Si è svolta nella mattinata del 16 dicembre l’incontro tra parco e i cittadini, secondo appuntamento annuale per giornata della Trasparenza. Il Presidente Sammuri e il Direttore Zanichelli hanno aperto le porte al pubblico per rendere conto degli obiettivi raggiunti e per parlare dei prossimi impegni del Parco.
Ha aperto l’incontro il dr. D’Ambrosio della Società PA33 , incaricata dal Parco di gestire la documentazione dell’ente nel rispetto della legge 33/2013 sulla trasparenza amministrativa. Il tecnico ha illustrato quale siano gli strumenti offerti dalla legge al cittadini per esercitare il diritto alla trasparenza nei confronti dei propri amministratori, in particolare l’istituto dell’Accesso civico, strumento poco usato perché poco conosciuto, ma che consente a tutti, anche in forma anonima di pretendere la pubblicazione degli atti che le amministrazioni sono obbligate a rendere pubblici.
Sammuri ha sottolineato che la trasparenza è utile per i cittadini che vogliono interloquire con l’ente, ma la normativa recente comporta un grande aggravio per gli amministratori onesti ed è assolutamente inefficace a combattere la corruzione, basta vedere l’attualità. Per combattere la corruzione basta seguire dove vanno a finire i soldi. Il Parco, anche per questo, sta predispongo il suo Bilancio Sociale, uno strumento che permetterà di rendere conto con semplicità come il Parco spende i soldi, dal momento che i bilanci e i conti consuntivi sono atti molto tecnici e di difficile lettura.
Il presidente Sammuri, ha ricordato di lavorare senza consiglio Direttivo ormai da due anni e che le designazioni dei membri del nuovo Consiglio sono all’esame della Regione. Probabile che con il nuovo anno riusciremo ad avere il Consiglio direttivo dell’Ente.
Soddisfatto per aver finalmente portato a segno la complicatissima procedura per l’acquisto delle dune di Lacona ed avere assegnato il primo lotto per la messa insicurezza del castello del Volterraio, ha elencato altri risultati.
E’ stato fatto il progetto di sviluppo ecoturistico, atteso dagli albergatori per migliorare la sistemazione logistico ricettiva, l’innovazione e raggiungere certificazioni che qualificano le loro strutture.
Sono state attivate buone pratiche con i 20 ecoalberghi del territorio per lo smaltimento dei rifiuti e attivati gli investimenti sulla sorveglianza del territorio: una convenzione con la Capitaneria di Porto e con il Corpo Forestale dello Stato che ha messo a disposizione l’elicottero per monitorare l’Arcipelago Toscano, e il progetto per la videosorveglianza che consentirà con le telecamere fisse e mobili di scoraggiare e punire le azioni illecite nel parco, anche contro la frequentissima abitudine di abbandono di rifiuti.
Altro fiore all’occhiello dell’ente il Progetto Life Montecristo 2010 dal titolo “Eradicazione di componenti floro faunistiche aliene invasive e tutela di habitat e specie nell’Arcipelago Toscano”. A marzo il workshop finale di alto livello scientifico e di respiro internazionale a cui hanno partecipato oltre allo staff, 21 studiosi provenienti da tutta Italia e dalla Spagna, dalla Francia, dagli USA e dal Canada. A giugno poi è arrivato anche il riconoscimento dall’Unione Europea del Progetto Life + di Montecristo, che su 163 candidati è stato l’unico progetto italiano tra i 6 finalisti nella categoria “Conservation”.
Un consuntivo positivo sull’apertura sperimentale del Campo boe di Pianosa, sia sul piano della collaborazione con il Consorzio Elbano Diving sia dal punto di vista economico e promozionale per l’isola.
Un bel passo avanti anche per l’area marina Protetta dell’isola di Capraia: dopo un percorso di condivisione e di collaborazione con gli abitanti ed i gruppi di interesse sull’Isola, è stata definita la proposta di area marina protetta in valutazione ora al Ministero dell’Ambiente.
L’accordo con il CAI e il conseguente corso per la manutenzione della sentieristica e il bando per la georeferenziazione dei sentieri sono stati passi importanti e propedeutici al miglioramento della percorribilità e fruizione dei percorsi per il trekking.
Ci sono novità anche sull’INFO PARK ARE@, dopo una piccola risistemazione degli arredi , sarà affidato in gestione nei primi mesi dell’anno nuovo ad un’azienda, già individuata con un bando pubblico, che gestirà per il Parco le informazioni, prenotazioni, gli eventi, l’accoglienza dei visitatori di tutte le isole dell’Arcipelago Toscano.
Il Direttore Zanichelli ha sottolineato, a proposito di Pianosa, la collaborazione con la Soprintendenza Archeologica, sia su Pianosa che su Giannutri e l’importanza dell’accordo tra Parco Comune di Campo nell’Elba e Amministrazione penitenziaria grazie al quale è stato e sarà possibile valorizzare e sistemare l’isola con il lavoro dei detenuti. Le buone relazioni e la collaborazione con gli enti sono fondamentali e stanno dando buoni frutti sul campo ambientale ma anche culturale e sociale sia su Pianosa che su Giannutri e Gorgona.
Per il 2015 nuovi e impegnativi obiettivi:
Bilancio di sostenibilità, Carta Europea del turismo sostenibile, A Giannutri, l’area Marina protetta, l’istallazione delle boe e l’apertura della Villa Romana. Nuove azioni per la lotta alle specie aliene L’apertura del centro visite a Lacona Il consolidamento della sentieristica Il risparmio energetico e le fonti rinnovabili, prima azione: rendere Montecristo un’isola libera dai combustibili fossili alimentata totalmente da fonti rinnovabili.
Per commentare occorre accedere con le proprie credenziali al sito www.giglionews.it
Login
Non riesci ad accedere al tuo account? Hai dimenticato la password?