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Il rinforzo per la pulizia dei fondali arriverà a breve
Adesso il grande pontone-gru “Micoperi 30”, con il rimorchiatore “Snipe”, avanza lentamente davanti alla Calabria Ionica. L’arrivo al Giglio è previsto nella notte tra martedì 21 e mercoledì 22 Aprile.
Non conosco il lavoro previsto: - La gru fissa da 1200 tonnellate potrebbe rimuovere i pezzi del falso fondale? - La gru mobile da 200 tonnellate potrebbe rimuovere altre costruzioni dal fondale? - Di più, il pontone è anche un “ostello” per 180 persone (sommozzatori o altri).
Per gli interessati: la società Crowley (la proprietaria della Titan) ha prodotto un opuscolo pubblicitario dei lavori intorno alla Costa Concordia (inglese, 40 pagine). Ci sono belle fotografie ed interessanti spiegazioni tecniche, anche per noi, esperti dilettanti.
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Saluti Urs
Caro Gian Piero, con tutta la stima e il rispetto che meriti, troppe volte hai teso ad evocare la Magistratura, panacea di tutti i grandi mali italiani, per affrontare i problemi legati al presunto "affair" bonifica fondali ex-Concordia. Ma non ti sembra di esagerare o per lo meno di prefigurare troppo prematuramente eventuali sordidi "inguacchi" nascosti dalla coltre marina davanti alle coste del Giglio? In fin dei conti, Gian Piero. la bonifica totale dei fondali compresa la alienazione delle piattaforme subacquee dove ha stazionato per troppo tempo il relitto Concordia con relativo cantiere di rimozione era stata decisa a priori in sede di progetto originario e di affidamento del relativo appalto e non c'è poi niente di così anomalo che si decida da parte della proprietà responsabile di perseguire anche se con notevole ritardo e difficoltà tale determinazione progettuale. Se poi, nel frattempo, si sono levate molte voci anche autorevoli tese a modificare suddetti intenti progettuali e di rivedere almeno la questione rimozione piattaforme nel senso di considerarle un potenziale futuribile valore aggiunto per l'economia socio-turistica dell'Isola anzichè una struttura estranea e dannosa per il suo contesto ambientale originario e come tale da eliminare ebbene dovrebbe essere la Politica con la "P" maiuscola ad affrontare e risolvere il problema e non i PM e i Giudici della nostra già oberatissima Magistratura a doverlo fare in nome e per conto di noi cittadini maremmani e gigliesi e non solo. Cordialità dall'amico Attilio.
Cari, anzi carissimi Attilio e Pietro (il secondo un po' meno, dopo quel che mi ha scritto), ma vi siete resi conto che è tutto, come dicono a Napoli, un "inguacchio", su cui incombono, fin dall'inizio di questa tristissima storia, precisi interessi, alla faccia, delle decisioni democratiche e delle volontà della Comunità gigliese, tesa a salvaguardare ciò che, a profitto, potrebbe essere ben mantenuto e riutilizzato? Siate pur certi che non si tratta di una contrapposizione tra chi, usando il buon senso, cerca di suggerire soluzioni economicamente compatibili con una prospettiva di sviluppo dell'isola, e chi, duro d'orecchi o parecchio "ottuso", non e' in grado di sentire o d'intendere altre proposte che non derivino dai potenziali "vantaggi" delle proprie tasche, bensì dal fatto, ormai tautologicamente più che dimostrato, che, se, da una parte c'è chi ragiona, dall'altra c'è chi non intende affatto ascoltare. Vedremo, a consuntivo, ciò che presto accadrà ed allora sarà il momento del "redde rationem" e forse la Magistratura, per forza di cose, sarà costretta ad intervenire.
Caro Pietro, trovo davvero paradossale che all'indomani di un interessantissimo concorso di idee quale "Smart Giglio" per un possibile rilancio idroenergetico e infrastrutturale del tuo amato "Scoglio" come polo sperimentale di riferimento per l'intero Mediterraneo insulare non si trovi di meglio che ribadire la volontà di distruggere quelle piattaforme che hanno risollevato la Concordia costate decine di milioni di euro e mesi e mesi di ingegnosa fatica di intere legioni di uomini sia sopra che sotto la superficie del mare antistante Punta Gabbianara. Piattaforme subacquee che potrebbero invece costituire un supporto perfettamente compatibile e integrabile proprio con gli interventi più ambiziosi e futuristici proposti dai progetti di idee appena premiati per il loro potenziale valor sociale ed economico. Saluti cordiali.
Attilio ...... ma comeeeeee, domani ci sarà un "nuovo" incontro dell'"Osservatorio Regionale" con la popolazione Gigliese._ Sei il solito "pessimista", vedrai che si saprà tutto ... sulla bonifica !!!
Durante l'ultima guerra mondiale si dovette al genio matematico dell'inglese Turing la possibilità di secretare e sventare i piani segreti della Germania nazista, oggi, su assai più modesta scala, noi poveri maremmani e gigliesi ignari di tutto dobbiamo ricorrere ai suggerimenti informatici degli 'amici internautici Klaeger e Zardoni per riuscire a disvelare almeno in parte le operazioni misteriose concertate dall'Osservatorio Toscano insieme a Costa e Micoperi. Ha ragione Calchetti, qui sembra proprio che ci sia un furbo contadino che sta appuntando la canna per infilzare il povero e innocuo "rospo" a sua totale insaputa. Saluti.
Ho trovato i report: www.regione.toscana.it poi: Cittadini - Sicurezza - Nella Natura - Osservatorio Costa Concordia
Ben detto, ben detto, molto ben detto, Pietro. Chi sa perché questa "vicenda" m'ha fatto venire in mente una "storiella", che mia madre, non so perché, mi raccontò tanti e tanti anni fa, quando ero ragazzo. La storiella, in breve, pressappoco parlava d'un rospo che, stando all'ombra ed all'umido d'un orto ben coltivato, allorché vide il contadino "fare la punta" ad una canna, tra sé e sé, ebbe a dire: "Cattive intenzioni non ne avrai, ma il verso è poco buono". Cari saluti!
Aum Aum ... non è solo l'inizio della canzone molto conosciuta di Teresa De Sio, ma anche il modo di fare alcune cose, senza tanta pubblicità._ Guardando cosa la Micoperi 30 porterà alla luce sul pianale del suo pontone se ne saprà di più !!! Anche su che risultato hanno ottenuto le decine di commenti sul destino delle piattaforme del falso fondale sulle quali la Concordia era stata appoggiata dopo essere stata raddrizzata.
Benritrovato Urs. Ho notato anche io l'imminente arrivo (neanche tanto lentamente, va sui 5-6 nodi e dovrebbe essere al Giglio per stasera ore 23). Ho già chiesto alla redazione se può riposizionare le webcam portandole più sull'area di cantiere e se non vi è traccia di nuovi resoconti settimanali per capire le operazioni in corso. Attendiamo fiduciosi.