La serata era dedicata ai vini delle isole minori e oltre al Giglio hanno partecipato le isole di Salina, San Pietro, Ischia, Ponza ed Elba, una splendida occasione per degustare e conoscere per la prima volta vini rari, estremi, di difficile ed ardua realizzazione, quasi introvabili.
Ottima impressione ha suscitato il vino gigliese, al quale è stata riconosciuta spiccata personalità e notevole carattere (punteggio: 81/100)
Per l'occasione il vino del Giglio è stato presentato da Nicola Buzzetti (socio della cooperativa - I liv. AIS) e Jacqueline Bertoncello (I liv. AIS), che hanno descritto i meriti e gli sforzi che la cooperativa e tutta la viticultura gigliese devono affrontare per poter 'strappare' a quest'isola meravigliosa i migliori frutti della terra.
I numerosi presenti sono rimasti affascinati dalla descrizione dei metodi di produzione, delle notevoli difficoltà di coltivazione, riconoscendo poi la 'fatica' del vignaiolo nel bicchiere.
'Un vino con un suo carattere, deciso, con pochi compromessi, un vino che va rispettato' a detta di Dino Centofante, Consigliere ONAV ed organizzatore della manifestazone, al quale vanno i più sentiti ringraziamenti per l'ottima ospitalità e per l'attenzione dedicata a questi vini rari e preziosi.
Insomma, una splendida serata tra vini di difficile realizzazione e molto diversi tra loro.
Fine manifestazione 'addolcito' col miele gigliese della cooperativa Le greppe che ha entusiasmato tutti i presenti.
Per dovere di cronaca il vino più apprezzato è stato l'ottimo Carignano Roussou U Tabarka 2006 di Tanca Gioia Carloforte - Isola di S.Pietro (90/100).
Saluti (anzi, Salute!!!) e a prestissimo!!!
Nicola
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