Isole e aree marine protette: evento nazionale Anci a Capraia
Il 7 e 8 ottobre con sindaci, governo ed esperti da tutta Italia
Una due giorni all'isola di Capraia per discutere e confrontarsi sul tema delle aree marine protette e del rapporto con i Comuni che le abitano, per condividere progetti e prospettive per la tutela della biodiversità e lo sviluppo sostenibile dei territori. E' questo l'obiettivo dell'iniziativa organizzata da Anci lunedì 7 e martedì 8 ottobre, che coinvolgerà i sindaci e gli amministratori delle Comunità dei parchi di tutta Italia. L'incontro è una tappa fondamentale della "Roadmap verso l'Assemblea dei Sindaci delle Aree Naturali Protette", ed è volto a creare un coordinamento nazionale Anci come comunità di pratica; un laboratorio di idee con l'obiettivo di mettere a sistema, condividere e sviluppare le esperienze condotte sui territori.
In questo quadro, Anci Toscana svolge un ruolo di primo piano, avendo per prima sperimentato e portato avanti negli anni un impegno condiviso con i sindaci delle isole e il Parco nazionale dell'arcipelago toscano; attività e incontri divenuti un modello da seguire a livello nazionale. Non è un caso se per questa due giorni è stata scelta l'isola di Capraia.
Il programma dell'evento prevede un approfondimento sul ruolo e sulle prospettive delle aree marine protette, con particolare attenzione alla governance e alle strategie di gestione. Tra i relatori numerosi sindaci di Comuni di aree marine protette, che porteranno la propria esperienza; rappresentanti di Parchi e aree marine; esperti, studiosi, associazioni.
I lavori si apriranno il 7 ottobre alle 14.30 con i saluti di Lorenzo Renzi sindaco di Capraia Isola e Antonio Di Santo coordinatore nazionale Anci dei Comuni delle Aree Naturali Protette e Luca Santini presidente Federparchi. Poi le sessioni su governance e strategie gestionali, esperienze europee e racconti sul mare di Capraia; l'8 ottobre si riprende con la visita all'impianto di maricoltura dell'isola; poi il ritorno sulla terraferma con la sessione dedicata a progetti e innovazione nelle aree marine protette. Nel pomeriggio si discuterà del nuovo quadro legislativo del settore, argomento questo di particolare attualità, visto che il Parlamento sta esaminando l'iter del disegno di legge n. 948, che mira proprio a modificare la legge quadro vigente che risale al 1991. Parteciperanno tra gli altri Claudio Barbaro sottosegretario del Ministero dell'Ambiente; Nicola Carlone Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera; Roberto Pella presidente FF Anci. Coordinerà il direttore di Anci Toscana Simone Gheri.
Qui il programma della due giorni
Vedremo se si alzerà almeno un dito dalla platea, per protestare contro l'esproprio demaniale di centinaia di chilometri di coste, le più belle, ora completamente interdette alla fruizione del pubblico - nemmeno in canoa, né a vela, né a nuoto! - a causa delle AMP, e del conseguente ammassamento di imbarcazioni nei pochi fazzoletti di mare ancora fruibili, su alcune isole. Vedremo se qualcuno si indignerà per regolamentazioni e divieti assurdi, che rendono fuorilegge persino una immersione in apnea in autonomia a scopo fotografico, mentre ogni attività di pesca professionale e amatoriale è ancora consentita e favorita, con pochissime ridicole limitazioni che non ne riducono affatto l'impatto devastante.