COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
(Provincia di Grosseto)

Leggendo i molti interventi fatti dalla gente nella rubrica “dite la Vostra” che ultimamente è diventata, a tratti, nettamente più interessante della pagina principale, ho visto numerosi riferimenti al discorso della AMP (Area Marina Protetta) tanto che, anche giustamente, qualcuno mi chiede cosa ne penso.

Premetto che, pur fresco di nomina, sono ancora in attesa della prima convocazione ufficiale del nuovo direttivo, per cui non posso che aggiungermi alla discussione a titolo personale, evitando opportunamente di scendere in dettagli che ad oggi non conosco.

Ritengo fondamentale la ripartenza dell’ ente Parco, che dopo anni di commissariamento sta riprendendo il suo normale funzionamento, come previsto dalla Legge italiana. Ovviamente in questa fase, che richiederà tutto il tempo necessario, tutti noi addetti, prima ancora di poter parlare “a vanvera” dobbiamo venire a conoscenza delle miriadi di questioni che potete immaginare interessino un parco in un arcipelago.

Il mio impegno, oltre che rivolto all’ espletamento delle funzioni di membro del direttivo dell’ Ente Parco, sarà ovviamente rivolto all’ attenzione particolare verso le isole amministrate dal Comune cui appartengo, rappresentando le esigenze di tali territori.

L’ esperienza del passato penso che abbia insegnato a tutti che le decisioni importanti che vengono prese debbano essere condivise e discusse con chi vive in tali territori; ragioni per le quali mi pare ovvio e scontato che nel momento stesso in cui ci sarà qualcosa da discutere sarà mia cura e responsabilità portarlo all’ attenzione dell’ Amministrazione Comunale e della popolazione tutta.

In questo senso voglio riproporre un passaggio dell’ intervento che il Consigliere Ortelli ha recentemente fatto su questo sito:

“Per quanto riguarda il Parco, al di là dei salamelecchi che ho letto all’indomani del convegno dell’Elba, tutto tace sul futuro dell’Isola del Giglio. Le sole notizie, peraltro allarmanti, le apprendiamo dall’enfatico Ministro Pecoraro Scanio.  Questo per dirle, caro signor Marginis, che sono preoccupato anch’io su cosa si starà “tramando e contrabbandando politicamente” alle spalle dei gigliesi in quel di Portoferraio. Speriamo bene!. Gli anni ’90 ce li ricordiamo tutti!”

Mettendo in chiara evidenza che non è mia abitudine “contrabbandare politicamente o tramare qualcosa” in assoluto, ne tanto meno sulle “spalle dei gigliesi”; io sono gigliese e dagli stessi miei compaesani sono stato eletto e di tale carica mi onoro e mi onoro di rappresentarli tutti in ogni sede mi sia richiesto, ritenendo che i risultati importanti per la popolazione si portino a casa con il lavoro quotidiano, con la presenza continua, il confronto con la gente e la partecipazione ai momenti in cui vengono prese le decisioni.

Detto ciò, pur rispettando le idee dell’ Ortelli sui temi ambientali, non posso però accettare alcun tipo di insinuazione che vada oltre il corretto pensiero politico, rimandando al mittente tali illazioni.

La gente può stare quindi tranquilla perché oltre a partecipare alle diverse iniziative che saranno intraprese, verrà informata (e non terrorizzata con notizie infondate) di ciò che accade.

Auspico invece che la discussione riguardante i numerosi problemi collegati all’ ambiente, al parco ed alla sua gestione vada avanti tra i lettori di giglionews, non solo per ciò che riguarda il mare, ma anche per le problematiche individuate a terra, sia al Giglio che a Giannutri e magari indicando, suggerendo o proponendo iniziative per l’ intero arcipelago. Tale discussione, nei toni e nei termini in cui sta avvenendo mi sembra interessante e costruttiva.

L’ Assessore all’ Ambiente
Stefano Feri