Spettabile Redazione di Giglio News,

Per conoscenza di tutti vi trasmetto una nota inviata al Prefetto riguardante le oramai note vicende di Consiglio Comunale.  Mi dispiace tediare i lettori del vostro redazionale con rituali presenze ma le pubblicazioni su queste pagine rappresentano per noi una grande opportunità di comunicazione che ha come obiettivo l’informazione dell’azione e dell’opera di una parte minoritaria del Consiglio Comunale.  A dire il vero, la nostra parte politica, invece di annoiare i lettori, preferirebbe esprimere le proprie idee sui temi di attualità per la nostra isola e cioè i parcheggi, la scuola, la pulizia dei centri urbani, l’autonomia idrica, i lavori del Porto e le opere in generale e invece, ahimé, è costretta a richiamare il Comune su questioni di legittimità per fatti troppo marginali rispetto alla vera attività amministrativa, anche se riguardano la giustizia e la legalità, ma che rallentano fortemente l’avanzata del progresso gigliese.

Dopo ciò, ci auguriamo che per il futuro si possa tornare a ragionare sui problemi cronici della nostra comunità e dibattere finalmente sulle soluzioni  concrete che molti auspicano da diverso tempo.

Grazie per la vostra cortese attenzione.

Sergio Ortelli

COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
Provincia di Grosseto
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Gruppo di Minoranza Consiliare

NOTA PER SUA ECCELLENZA IL PREFETTO

A seguito del colloquio telefonico intercorso con Dott. Manzo del Suo Ufficio di Gabinetto, Le relazioniamo brevemente quanto accaduto nella seduta consigliare del 2 maggio 2006 affinché Ella possa valutare e possibilmente intervenire, limitatamente alla Sua importantissima autorità,  sulle ormai ripetute irregolarità alle quali siamo spesso sottoposti nella formazione dei documenti per il Consiglio Comunale.

La seduta convocata per il giorno 2 maggio 2006 si è tenuta regolarmente alla presenza del Segretario Comunale Dott.ssa Santoli alla quale avevamo preventivamente annunciato sia  per iscritto che verbalmente una serie di eccezioni sulla validità di alcune proposte di delibera.

Precedentemente, con nota del 28 aprile 2006 inoltrata alla Sua Attenzione per conoscenza nella quale avevamo richiesto il ritiro di alcune delibere irregolari, avevamo trasmesso una diffida per incompetenza al Sindaco del Comune di Isola del Giglio  pregandolo di ritirare alcune di queste perché prive delle elementari prescrizioni di legge ed esortandolo a ripresentarle nel rispetto delle norme e dei regolamenti comunali.    Il nostro invito è stato parzialmente disatteso e quindi, alcuni atti sono state ritirati come richiesto, ma uno di questi (“Procedimento di contestazione delle cause di incompatibilità….”), che riportava la stessa eccezione delle altre,  è stato comunque deliberato a maggioranza.

La Dott.ssa Santoli, nell’occasione della seduta, pur riconoscendo l’anomalia dell’apposizione dei pareri sostitutivi da parte del Sindaco Brothel nonché della illegittimità dei contenuti della delibera n.2 (“Procedimento di contestazione delle cause di incompatibilità…”:  i contenuti della proposta non corrispondono a quanto previsto dall’art. 69 comma 1 del TUEL -), riteneva la figura del Sindaco direttamente responsabile della stesura e dell’apposizione del parere tecnico in quanto si era sostituito (inspiegabilmente) alle funzioni del Segretario Comunale quale Responsabile dell’Area Amministrativa e quindi il Segretario Comunale riteneva di non essere in grado di intervenire.

Per evitare una erronea comprensione della vicenda, i due consiglieri di minoranza (Giovanni Rossi ed il sottoscritto) hanno dichiarato che non hanno nessuna intenzione di sottrarsi al giudizio di incompatibilità della loro carica, anzi, ritengono doveroso poter esercitare il loro diritto di difesa di fronte ad una accusa così grave quanto, per loro, inconsistente. Per questo motivo contestualmente avevamo richiesto la nuova presentazione della proposta di delibera rispondente, finalmente, alla norma citata sopra.

A ragione di quanto sosteniamo, per ciò che riguarda il contenuto del provvedimento, non risulta negli atti depositati un parere legale significativo a supporto della validità dell’accusa, e pertanto, non ci sentiamo tutelati legalmente da questi anomali e ripetuti atteggiamenti del Sindaco Brothel che riteniamo debbano essere controllati da un attento Segretario Comunale, unico e vero riferimento giuridico per l’Amministrazione Comunale.

In attesa di un Suo Cortese riscontro formuliamo distinti saluti.

Per il Gruppo di Minoranza Consigliare,        Sergio Ortelli